Roma: 1° marzo blocco del traffico in Fascia Verde. Anticipata la domenica ecologica
Anticipo di calendario per la domenica ecologica di Roma. Il primo marzo è in programma il quarto appuntamento con il blocco del traffico nella Fascia Verde dalle 7,30 alle 12,30 e dalle 16,30 alle 20,30, anche per i veicoli forniti di permesso di accesso e circolazione nelle zone a traffico limitato. L’ordinanza sindacale definisce orari, divieti e deroghe.
La quarta domenica era programmata per il 29 marzo, data nella quale si concentreranno il referendum costituzionale e la Maratona di Roma. Da qui la decisione del Campidoglio di anticipare la domenica ecologica all’inizio del mese.
Anche la giornata del primo marzo, tuttavia, coinciderà con un appuntamento elettorale: le suppletive della Camera dei deputati nel collegio uninominale 1 della XV circoscrizione Lazio 1 che coinvolgono i cittadini del Municipio Roma I e una parte dei residenti dei Municipi Roma II, XIII, XIV e XV. Per questo motivo sono previste ulteriore deroghe al blocco della circolazione rispetto a quelle consuete. In particolare, potranno circolare gli automezzi dell’Amministrazione Capitolina, i veicoli privati condotti da personale dipendente e da soggetti incaricati dei servizi elettorali, i veicoli condotti da cittadini diretti ai seggi elettorali del primo collegio uninominale, muniti della scheda elettorale.
Dal divieto di circolazione in Fascia Verde saranno esentati, come di consueto, i veicoli muniti di contrassegno per le persone invalide; i veicoli a trazione elettrica e ibrida, a metano, Gpl e bi-fuel; le auto a benzina Euro 6; i ciclomotori a 2 ruote con motore a 4 tempi da Euro 2 in poi; i motocicli a 4 tempi da Euro 3 in poi; le auto del car sharing. L’elenco completo delle deroghe si può consultare sul portale del Campidoglio.
Oltre al blocco del traffico nella Fascia Verde, gli impianti termici il cui funzionamento giornaliero consentito è di massimo 12 ore, dovranno essere gestiti in modo da garantire una temperatura dell’aria negli ambienti non superiore a 18°C o 17°C in funzione del tipo di edificio. Saranno intensificati su tutto il territorio comunale i controlli per l’accertamento del rispetto delle normative sul divieto di combustione all’aperto.
La Polizia Locale di Roma Capitale provvederà alla vigilanza al fine di garantire l’osservanza del provvedimento di limitazione della circolazione da parte della cittadinanza. La sanzione per chi viola il divieto è di 168 Euro.