Roma, bus turistici: protesta a Piazza Venezia. Meleo, atteggiamento irresponsabile
“Alcuni operatori di bus turistici hanno protestato stamani a Piazza Venezia, paralizzando il traffico e senza alcuna autorizzazione. Questo è un atteggiamento irresponsabile, una protesta del tutto irregolare che mette in difficoltà il servizio pubblico ed è solo a danno dei cittadini. La polizia locale sta provvedendo all’identificazione dei conducenti. Atteggiamenti del genere non saranno tollerati, né possono essere giustificati”. Lo ha dichiarato in una nota l’Assessora alla Città in Movimento di Roma Capitale, Linda Meleo. La protesta arriva il giorno dopo la presentazione del piano di regolamentazione dei bus turistici dell’amministrazione capitolina.
“Voglio ribadire la bontà del piano su cui si è lavorato anche a stretto contatto con la Commissione Trasporti, con questo nuovo regolamento il mercato si regolarizza ha aggiunto Meleo -. Vogliamo l’abbattimento della circolazione dei torpedoni davanti ai monumenti, ma allo stesso tempo l’Amministrazione ha anche immaginato e previsto nuovi posteggi per agevolare il flusso e il deflusso dei bus turistici. Non penalizziamo chi lavora. Ribadisco, come ho fatto più volte e in diverse sedi, che ci saranno i parcheggi in zone limitrofe al Centro, con aree più ampie e accessibili. Abbiamo solo deciso di mettere ordine alla circolazione e alla sosta, perché prima di tutto lo dobbiamo ai cittadini. Questo è un pacchetto d’interventi che avrà un forte impatto sulla circolazione, utile a rilanciare anche la viabilità del Tpl. Obiettivo è quello di migliorare la qualità ambientale del Centro Storico, ma anche proteggere il nostro patrimonio storico-culturale. Il regolamento riflette esattamente il nostro progetto per il limitare il traffico nel Centro Storico, che nel corso dei prossimi anni dovrà essere accessibile solo ai mezzi del trasporto pubblico e con modalità alternative, come l’elettrico, e a scapito dei veicoli privati”.
Andrea Genovese, segretario del sindacato Emet Bus, ha contestato la decisione presa dall’amministrazione: “L’assessora capitolina Linda Meleo dice che il centro storico dovrà essere accessibile solo al trasporto pubblico, ma la legge 218/2003, articolo 2 comma 1, ribadisce che i pullman turistici sono proprio trasporto pubblico collettivo non di linea, in base alle legge quadro 21/1992, art. 1 c. 1”.