Roma Capitale: Aurigemma, lavoriamo a un sistema di trasporti integrato
E’ in corso a Roma al Palazzo dei Congressi dell’Eur la riunione degli Stati Generali, ovvero il gruppo per ‘Roma Capitale’ che si propone il rilancio dell’area metropolitana e lo sviluppo di importanti progetti per migliorare la qualità dei servizi.
L’assessore alle Politiche alla Mobilità Antonello Aurigemma ha sottolineato che la strategia dell’amministrazione capitolina ha lo scopo di creare un sistema integrato di servizi e potenziare il network metropolitano e regionale per garantire una ripartizione modale futura pari al 50 per cento di spostamenti su trasporto pubblico, potenziando e migliorando i trasporti su rotaie.
“Nello scenario 2020 saranno realizzati tre interventi fondamentali – ha detto Aurigemma – il passante ferroviario metropolitano sud, con 14 treni l’ora tra Ostiense e Tiburtina e tempi medi di attesa di 4 minuti, l’apertura del nodo di scambio di Pigneto e la chiusura dell’anello nord, che permetterà di realizzare il passante ferroviario nord con 6 treni l’ora, ampliando il sistema delle relazioni fra i servizi delle linee FR1, FR3 e FR5. Fondamentale per l’accessibilità e l’integrazione dei servizi saranno gli interventi per la realizzazione delle nuove linee metropolitane e del prolungamento di 3,8 chilometri della linea B da Rebibbia a Casal Monastero e della linea A, 2 chilometri a ovest della città oltre Battistini e 7 chilometri a sud fino a Torre Angela. Una trama di servizi – ha concluso l’assessore – che sarà integrata dal potenziamento dei nodi di scambio già esistenti e dalla realizzazione dei due nuovi nodi di Ponte Linari e con l’Autostrada A1. Questo il progetto di sviluppo integrato per ricucire la città e dare a Roma una rete ferroviaria con funzioni urbane e metropolitane e linee e prolungamenti su ferro di raccordo con le altre infrastrutture, sia pubbliche che private, riannodando gli spazi urbani”.
Rossella Smiraglia