Roma, falso allarme esplosione su Metro B: il Codacons chiede di aprire un indagine
Sull’episodio che ha interessato oggi la metro b della capitale, dove circa 1500 persone sono state evacuate dalla stazione Policlinico a causa di un falso allarme per esplosione scattato dopo che un treno si è bloccato in galleria, la Procura di Roma dovrà fare chiarezza.
Il Codacons ha deciso infatti di presentare un esposto alla magistratura chiedendo di aprire una indagine sul caso alla luce delle possibili fattispecie di procurato allarme e attentato alla sicurezza dei trasporti. ”Vogliamo capire se sia stata pienamente garantita la sicurezza dei passeggeri e se le modalità con cui l’azienda ha gestito la situazione e l’evacuazione dei viaggiatori siano state corrette – spiega il presidente Carlo Rienzi – Ciò alla luce delle proteste degli utenti che hanno segnalato situazioni di caos e panico e file indiane al buio in galleria prima di raggiungere a piedi la stazione Policlinico”.
“Ancora una volta la metro della capitale è protagonista di un guasto che ha ripercussioni enormi sui cittadini, provocando oltre a ritardi e disagi anche stress e paura – aggiunge Rienzi – Crediamo che la magistratura debba fare chiarezza su quanto accaduto oggi accertando fatti e relative responsabilità”.