Roma, Raggi: bus turistici fuori dal Centro storico a partire da gennaio 2019
“Ce l’abbiamo fatta: i bus turistici dovranno rimanere fuori dal Centro storico. Dopo il Tar anche il Consiglio di Stato ci ha dato ragione, a partire da gennaio 2019 entrerà in vigore il nuovo regolamento. Una battaglia vinta per i cittadini che ha messo la parola fine a un’anomalia del passato”. Lo scrive la sindaca Raggi sul suo profilo Facebook.
“I magistrati hanno respinto infatti la richiesta di sospensiva del provvedimento, una decisione importante a tutela del nostro patrimonio storico e archeologico, ma anche per abbattere l’inquinamento atmosferico e acustico”, ha aggiunto Raggi spiegando che “con questo nuovo impianto di regole i pullman turistici avranno a disposizione nuove aree di sosta, brevi e lunghe, con fermate e accessi regolati mediante nuove tecnologie, ma fuori dal centro della nostra città. Dovranno inoltre pagare tariffe congrue, tarate sull’impatto inquinante del mezzo. Un cambiamento radicale, una vittoria per i cittadini”.
“Oggi abbiamo ottenuto una vittoria importante: da gennaio il Centro storico di Roma sarà libero dai bus turistici – scrive l’assessore Linda Meleo a sua volta sul suo profilo social -. Dopo il Tar, anche il Consiglio di Stato ha respinto la richiesta di sospensiva del nuovo regolamento per l’accesso dei pullman turistici, regole chiare ed efficaci per preservare uno dei patrimoni storici e archeologici più importanti al mondo. Una svolta, un cambiamento radicale, che premia il nostro impegno per la mobilità dolce e sostenibile. Da gennaio non vedremo più quei mezzi pesanti e inquinanti che invadevano le strade vicine al Colosseo. I pullman avranno a disposizione nuove aree di sosta, brevi e lunghe, con fermate e accessi regolati mediante nuove tecnologie. Dovranno inoltre pagare tariffe congrue, tarate sull’impatto inquinante del mezzo. E’ la prima volta che succede. Una vittoria per i cittadini, per il turismo di qualità, per l’ambiente e per la difesa di monumenti e bellezze che tutto il mondo ci invidia. Un altro tassello nel piano di cambiamento della nostra città. Andiamo avanti a testa alta”.