Sciopero generale: Filt Cgil, adesioni con punte del 98% nel tpl
“Sono molto alte, secondo i primi dati, le adesioni su tutto il territorio nazionale allo sciopero di 24 ore degli addetti al trasporto pubblico locale e ferroviario”. Lo riferiscono Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti, Ugltrasporti, Orsa trasporti, Faisa e Fast sottolineando che “la protesta è stata indetta per il ripristino dei finanziamenti al servizio pubblico locale ed al servizio ferroviario universale e per il nuovo contratto della Mobilità”.
Lo sciopero che proseguirà fino alle 21 nel trasporto ferroviario e fino al termine del servizio nel trasporto pubblico locale, “registra – sottolineano i sindacati – lo stop di quasi tutti i treni non garantiti dalla legge e, dopo l’alta adesione di ieri nella maggior parte dei collegamenti extraurbani, un’elevatissima partecipazione anche nei trasporti pubblici delle principali città. A Roma sono ferme le due linee della metropolitana i collegamenti ferroviari concessi con Roma Pantano e Lido, la Roma Viterbo e oltre l’80% dei bus con punte del 95% nella aziende private; a Milano chiuse le tre linee della metropolitana e fermi oltre il 60% dei mezzi pubblici; a Torino chiusa la metropolitana e fermi circa il 90% dei bus; Genova ferma la metropolitana e le funicolari ed adesioni del 98% dei mezzi di superficie; a Venezia fermi 70% dei vaporetti ed a Mestre il 86% dei bus, a Bologna ieri adesioni del 95% nella circolazione, a Firenze stop all’82% dei mezzi di superficie, a Napoli circumvesuviana, metropolitane e funicolari sono ferme l’80% dei mezzi pubblici di superficie. Fermi oltre al 95% dei mezzi pubblici a Bari con adesioni fino al 98% e stop all’80% dei servizi urbani a Cagliari. Lo sciopero si sta svolgendo nel rispetto della legge sui servizi pubblici e sono garantiti i servizi minimi essenziali previsti.
Nel trasporto pubblico locale lo sciopero prosegue a Roma fino alle 17.30 e dalle 20 a fine servizio; a Milano fino alle 15 e dalle 18 al termine del servizio; a Napoli fino alle 17 e dalle 20 a fine servizio; a Torino riprende alle 15 a fine servizio; a Venezia e Mestre fino alle 16.30 e dalle 19.30 a fine servizio; a Genova fino alle 17 e dalle 21 atermine servizio; a Bari riprende alle 15.30 a fine servizio; a Cagliari riprende dalle 14.45 fino alle 18.30 e dalle 20 alla fine del servizio.
Secondo i sindacati “per evitare il rischio di una drastica riduzione del servizio pubblico per il 2012 è necessario il ripristino delle risorse finanziarie necessarie a sostenere il trasporto pubblico locale e ferroviario e la sottoscrizione del contratto della Mobilità che sancisca le nuove regole per la gestione delle aziende e la regolazione del lavoro”.