Sostenibilità: a Brescia 20 nuovi autobus alimentati a metano
L’investimento totale nell’arco di due anni sarà di circa 23 milioni di euro
Venti nuovi autobus interurbani IVECO BUS CROSSWAY 12 alimentati a metano (CNG, gas naturale compresso) sono entrati in servizio nel trasporto extraurbano della provincia di Brescia a marzo 2023.
Angelo Costa, amministratore delegato di Arriva Italia, ha spiegato che l’attivazione della flotta rientra in un progetto molto più ampio che, a partire da inizio 2022, ha visto la progressiva introduzione di circa 50 nuovi veicoli alimentati a gas naturale, che arriveranno a circa 200 entro l’inizio del 2024 e che sono destinati, oltre che all’area di Brescia, alle aree operative di Bergamo, Torino, Cremona, Aosta, Udine e Veneto. Di questi mezzi, circa 100 saranno impiegati a Brescia.
L’investimento totale su Brescia nell’arco di due anni sarà di circa 23 milioni di euro; un investimento ingente che si è reso possibile anche grazie a importanti finanziamenti pubblici.
Attualmente la flotta bresciana conta 420 veicoli di cui 45 a gas naturale ovvero il 10,7%, 21 mezzi ibridi (il 5%), 354 a gasolio, ovvero l’84,3%.
La filiera di produzione del biometano
L‘obiettivo di Arriva Italia è quello di sviluppare la filiera di produzione del biometano. L’utilizzo esclusivo del biometano per l’alimentazione dei mezzi permetterebbe infatti un risparmio di CO2 tra l’85 e il 121% nel ciclo well to wheel a seconda del feedstock che si utilizza nella reazione anaerobica.
Utilizzando infatti biogas rinnovabile generato da rifiuti organici o da reflui zootecnici si può parlare di emissioni negative perché in questo particolare processo si deve considerare il loro mancato incenerimento a fini energetici o di fertilizzazione. Il metano, così ottenuto, viene recuperato e riutilizzato in sostituzione di un carburante fossile.
Sono in corso i lavori per la realizzazione di una stazione di rifornimento a CNG per gli autobus del deposito di Brescia. I lavori si concluderanno a inizio 2024. La stazione sarà realizzata da Greenture e collegata alla rete Snam: l’impianto erogherà in un primo momento CNG (gas naturale compresso) e successivamente consentirà di erogare anche biometano, carburante green.