Sostenibilità: a Firenze gli utenti ATAF viaggiano gratis sul bus elettrico eCitaro
Dal 19 febbraio 2019 per due settimane, i passeggeri dei servizi di linea di ATAF Firenze possono viaggiare in anteprima su un veicolo eCitaro Mercedes-Benz completamente elettrico, operativo sulle linee urbane. Il veicolo in test drive è un modello a 2 porte, a disposizione gratuita della cittadinanza e viaggia sulle normali linee urbane, in aggiunta ai mezzi già in servizio.
eCitaro è in servizio dalle ore 9:00 al primo pomeriggio e verrà assegnato a diverse linee a rotazione nelle due settimane di test.
E’ guidato da personale ATAF che è stato adeguatamente formato in Italia. Inoltre, per tutta la durata del progetto, a Firenze è presente il supporto tecnico della Casa Madre e sempre disponibile l’assistenza OMNIplus con personale specializzato su questa tipologia di veicolo. EvoBus Italia ha inoltre dotato ATAF di un caricabatteria portatile con presa combo 2 plug-in per la ricarica in deposito del mezzo.
ATAF con questo progetto intende avvicinare l’utenza ai bus elettrici di nuova generazione. Da un punto di vista tecnico, inoltre, è interessata a verificare l’autonomia e il comportamento di eCitaro nel traffico cittadino, a regime di servizio, a pieno carico, nelle ore di punta e nelle diverse condizioni meteo.
L’uso, infatti, della climatizzazione a bordo incide significativamente sulla carica della batteria e sull’autonomia dei mezzi elettrici ed eCitaro ha adottato soluzioni innovative anche nella climatizzazione, per questo è stato scelto un periodo di test che prevede l’uso del riscaldamento a bordo.
Per la trasmissione, sul nuovo eCitaro vengono utilizzati i collaudati assi elettrici a portale ZF AVE 130 con motori elettrici sui mozzi delle ruote, che sono stati ulteriormente ottimizzati. La potenza di picco dei motori è pari a 2 x 125 kW, mentre la coppia si attesta su 2 x 485 Nm. Grazie al doppio rapporto di trasmissione, la potenza utilizzabile alle ruote raggiunge ben 11.000 Nm. Il sistema è realizzato in modo da mettere a disposizione l’intera forza di trazione sin dalla partenza, assicurando un’adeguata dinamica anche con il numero massimo di passeggeri a bordo.
Le batterie agli ioni di litio, con una capacità complessiva che raggiunge i 243 kWh, provvedono all’alimentazione elettrica. Le batterie sono composte da un massimo di 10 moduli aventi ciascuno una capacità di circa 25 kWh. Oltre ai due moduli delle batterie dislocati sul tetto, dell’equipaggiamento di serie fanno parte quattro moduli collocati sul lato posteriore del veicolo. Inoltre, a seconda delle esigenze del cliente, è possibile collocare sul tetto altri due o quattro moduli. Nella dotazione con tutti i moduli, l’eCitaro nella versione di serie pesa circa 13,44 t. Un valore, questo, che corrisponde ad una massa complessiva di 19,5 t per una capacità di trasporto di circa 88 passeggeri.
Grazie alla sua tecnologia di ricarica, l’eCitaro si adatta alle richieste e alle esigenze individuali delle aziende di trasporto. Per l’avvio della produzione in serie è prevista la ricarica tramite connettore. Per tale ragione l’autobus urbano dispone di serie di un collegamento per il connettore Combo 2 collocato a destra nella direzione di marcia sopra il passaruota anteriore. Se si intende incrementare l’autonomia equipaggiando il veicolo con un sistema di ricarica intermedia, il Citaro può essere ricaricato a richiesta tramite assorbitore di corrente sul tetto. Per questo equipaggiamento sono previste due versioni, disponibili in tempi diversi: l’assorbitore di corrente e le aste di ricarica installati sul tetto del veicolo (pantografo) consentono di effettuare la ricarica utilizzando l’assorbitore di corrente fisso delle stazioni di ricarica.
L’eCitaro ricarica inoltre le sue batterie durante la marcia recuperando l’energia erogata in frenata. Il recupero avviene in questo caso in modo analogo al comando del retarder, quindi azionando il pedale del freno, oppure tramite la leva del freno “E” a cinque stadi disposta sul piantone dello sterzo.
Questo test drive italiano con ATAF rientra in un più vasto progetto europeo che Mercedes-Benz ha avviato coinvolgendo 14 paesi (Lussemburgo, Polonia, Francia, Italia, Austria, Russia, Belgio, Olanda, Ungheria, Danimarca, Spagna, Finlandia, Estonia, Norvegia). Proprio in questo momento sono diversi i Mercedes-Benz eCitaro, a due e a tre porte, che in tutta Europa stanno affrontando i test drive: le aziende di trasporto, infatti, lo stanno mettendo alla prova sulle loro linee.