Torna la produzione Ivecobus in Italia. Nuovo stabilimento a Foggia
L’impianto produrrà esclusivamente veicoli a zero e basse emissioni
A regime vi lavoreranno cento persone altamente specializzate. Lo stabilimento avrà una capacità produttiva di mille veicoli all’anno, autobus ad alto contenuto tecnologico, con propulsioni a zero emissioni (elettriche a batteria e a idrogeno) e a basse emissioni (metano/biometano, a carburanti tradizionali e biofuel). Anche l’impianto non sarà inquinante. Anzi. L’energia proviene al 100% da fonti rinnovabili, tra cui oltre mille pannelli fotovoltaici capaci di una produzione annua di 640 MWh. L’intero sistema produttivo, come spiega Iveco Group, si basa sul riciclo e sulla riduzione del consumo energetico. Sono stati impiegati materiali di costruzione ad alte prestazioni, l’illuminazione è a led intelligenti e viene riutilizzata l’acqua piovana.
L’investimento e i fondi
Iveco ha investito nel nuovo stabilimento 40 milioni di euro, in parte provenienti dai fondi del PNRR, a valere sulle misure relative a «Rivoluzione verde e transizione ecologica» e «Infrastrutture per una mobilità sostenibile».
Lo stabilimento è stato realizzato in soli 8 mesi e rientra nel progetto del gruppo “Valorizzazione sostenibile delle filiera italiana dell’autobus” con il quale Iveco bus intende contribuire in maniera concreta alla transizione ecologica ed energetica del trasporto pubblico in Italia, garantendo anche l’acquisizione di nuove tecnologie per il Paese.
La ricerca in questo campo coinvolge anche altri siti del gruppo, come quello di Torino, FPT Industrial, che si dedica alla motoristica e particolarmente ai motori a batteria e a basse emissioni, ma anche fornitori di componentistica italiani. Infatti i nuovi autobus che saranno realizzati a Foggia monteranno sedili e sistemi informatici esclusivamente made in Italy.
“Il nuovo stabilimento IVECO BUS di Foggia – ha dichiarato il Ceo di Iveco Group Gerrit Marx – rappresenta un investimento importante per noi, assolutamente in linea con la nostra strategia di mantenere e rafforzare la nostra presenza in Italia, in centri d’eccellenza come quello del nostro storico stabilimento di motori di Foggia. È quindi con orgoglio e piacere che oggi realizziamo concretamente il ritorno della nostra produzione di autobus nel Paese. Al trasporto pubblico italiano forniremo così i nostri mezzi più avanzati tecnologicamente e i più sostenibili a livello ecologico”.
All’inaugurazione erano presenti, tra gli altri, Adolfo Urso, Ministro delle Imprese e del Made in Italy, e Michele Emiliano, Presidente della Regione Puglia.