Tpl: a Bologna Tper inaugura il filobus Crealis
Debutto su strada del filobus Crealis a Bologna, al servizio dei passeggeri della linea 13, il collegamento tra i più frequentati del servizio urbano di bus. Ai primi 3 veicoli già in linea, se ne aggiungeranno, nel corso delle prossime settimane, altri 5 che hanno già superato tutti i test per l’immissione in servizio.
“Oggi è una giornata importante, i primi Crealis sono in strada – ha dichiarato il Sindaco Virginio Merola nel corso del viaggio inaugurale – stiamo dotando la città di moderni filobus, accoglienti, mezzi tecnologici ad emissione zero. Una bella scossa elettrica per la città. Si tratta del completamento di un importante lavoro che come Comune di Bologna e Tper abbiamo fatto assieme”.
Nei prossimi mesi saranno effettuate le prove funzionali sui restanti mezzi che comporranno la flotta di 49 Crealis in servizio sulle quattro linee del progetto di trasporto pubblico a guida assistita di tipo ottico, al quale i veicoli saranno assegnati (dopo il completamento di tutte le opere civili che rimangono ancora da ultimare). Nel frattempo, i Crealis circoleranno sulle filovie bolognesi, in particolare per alcuni mesi sulla linea 13.
L’insieme dei test che sono stati svolti su tutti i veicoli Crealis prima della messa in esercizio, consente di verificare la conformità, oltre che alle disposizioni contrattuali, anche alle norme vigenti. Queste procedure, infatti, non sono previste solo per il Crealis, ma sono comuni a tutti i veicoli filoviari, come impone la normativa ministeriale sui sistemi di trasporto a impianti fissi.
Con il debutto del Crealis si completa l’iter progettuale derivante dall’accordo siglato nel novembre del 2012 tra Tper e Irisbus Italia, oggi sotto il marchio Iveco Bus, un’intesa firmata sotto l’egida del Prefetto di Bologna e delle istituzioni, che poneva fine ad una vicenda sino ad allora molto travagliata e caratterizzata di un pesante contenzioso legale. L’accordo ha consentito la ripresa dei lavori infrastrutturali per il completamento del sistema nei comuni di Bologna e di San Lazzaro di Savena e la sostituzione, senza oneri aggiuntivi, dei 49 Civis – mai presi in carico dall’azienda di trasporti – con altrettanti veicoli Crealis Neo equipaggiati con sistema di guida ottica, previsto nella fase di accostamento alle banchine di fermata.