TPL Linea: la lotta all’evasione non va in vacanza, raddoppiate le riscossioni
La lotta contro i furbetti del trasporto pubblico e il mancato pagamento delle tariffe di viaggio non conosce vacanze in Liguria: sono stati 86.200 passeggeri controllati dall’inizio dell’anno, nel solo mese di luglio 8.350 persone. Evasione calcolata sui passeggeri controllati dell’intero periodo pari a circa il 9%. Nel solo mese di luglio, dove la verifica è stata svolta principalmente nelle ore pomeridiane/serali, il dato raggiunge il 20% (1.675 sanzioni a fronte di 8.350 passeggeri controllati).
Questi i risultati della stretta contro i “portoghesi” e la lotta serrata all’evasione avviate da TPL Linea attuando controlli mirati e integrati, in particolare su alcune linee e tratte del servizio e in determinate fasce orarie anche nel periodo estivo.
Dall’inizio del 2022 sono state elevate in tutto 7.490 sanzioni, 2.136 in più rispetto al dato relativo allo stesso periodo dell’anno.
Collaborazione con l’Agenzia delle Entrate
La lotta all’evasione lanciata dall’azienda di trasporto pubblico della provincia di Savona ha visto un raddoppio degli incassi per le multe elevate, anche grazie alla nuova collaborazione avviata con l’Agenzia delle Entrate nelle forme e modalità di riscossione: 62.347,24 euro il dato del mese di luglio (lo scorso anno era di 31.939,31). A livello complessivo si registra un aumento di oltre il 50% rispetto ai primi sette mesi del 2021: la cifra ammonta a 244.781,21 euro (lo scorso anno era di 112.471,39).
TPL Linea, infatti, aveva varato un piano di potenziamento degli addetti alle verifiche di biglietti e abbonamenti del trasporto pubblico locale, intensificando l’attività di intervento e ispezioni per assicurare una maggiore percezione di sicurezza sui bus e alle fermate: “L’aumento del personale viaggiante impegnato nella funzione di controllo dei titoli di viaggio a bordo del parco mezzi ha dato i suoi risultati, riducendo sensibilmente il danno economico relativo all’evasione dei titoli di viaggio – sottolineano la presidente di TPL Linea Simona Sacone e l’amministratore delegato Giovanni Ferrari Barusso –. L’aumento delle percentuali di riscossioni, passaggio ultimo, e decisivo, nella battaglia contro i ‘furbetti’, è un altro obiettivo primario di TPL Linea. Questo, a tutela della nostra utenza e dei nostri viaggiatori sempre regolari con la bigliettazione e i titoli di viaggio”.