Transizione ecologica, Autogas Italia installa il Dual Fuel su un Iveco Magelys: meno gasolio e più GPL
Il Dual Fuel è una tecnologia che permette di ridurre l’impiego di diesel nell’alimentazione motore, con conseguenti minori emissioni allo scarico. Con questo sistema una percentuale di gasolio viene rimossa e sostituita con un carburante alternativo in ugual rata energetica.
Oggi l’utilizzo di veicoli efficienti e a basso impatto ambientale per il trasporto persone è indispensabile per gli obiettivi di mobilità sostenibile.
La modenese Autogas Italia (gruppo Holdim), specializzata nella progettazione di sistemi per la conversione a gas dei veicoli, già da oltre un quinquennio esporta i propri sistemi DDF (Diesel Dual Fuel) convertendo anche autobus, in diversi continenti, permettendo di utilizzare la gamma dei carburanti alternativi gassosi: Metano (CNG), Metano liquido (LNG), Biometano e GPL (LPG).
L’installazione di sistemi a doppia alimentazione Diesel Dual Fuel
L’azienda ha recentemente installato il centesimo sistema DDF Autogas Italia su un bus Iveco Magelys dell’azienda di trasporti Crescini Cesare di Lonato (Bs), utilizzando il GPL come carburante alternativo in sostituzione del diesel rimosso. L’intervento è stato effettuato presso l’officina Azzolina di Brescia.
L’installazione di sistemi a doppia alimentazione Diesel Dual Fuel, siano essi a CNG, LNG, LPG o biometano, consente una consistente riduzione delle sostanze inquinanti emesse dai veicoli alimentati a diesel oggetto degli interventi di conversione, senza trascurare anche il discreto vantaggio ottenibile sui costi di gestione dei veicoli convertiti.
Autogas Italia sta testando un innovativo sistema di monitoraggio continuo che collocato a bordo del mezzo può dialogare in real time con un centro di controllo al fine di ottimizzare e monitorare al meglio funzionalità, guidabilità e contestuale sostenibilità ambientale.
Il processo di trasformazione Diesel Dual Fuel
Sul veicolo sono stati alloggiati nel gavone posteriore due serbatoi di GPL del peso di circa 30 kg ciascuno e aventi una capacità totale di circa 160 litri. Ciò consente, usando contemporaneamente i due combustibili, una autonomia in dual di circa 1100 km. Su ogni serbatoio è presente un dispositivo controllato elettricamente dalla centralina elettronica DGID che gestisce tutto il sistema.
Le prese di carica per il rifornimento dei serbatoi sono collocate sulla parte esterna della carrozzeria in prossimità dell’alloggiamento serbatoi.
Il motore può funzionare sia a Diesel che a Diesel Dual Fuel, una scelta attivabile attraverso il selettore posizionato sulla plancia del veicolo. Nella modalità ‘dual’, le centraline DGID e GATEWAY gestiscono sia gli elettro-iniettori del gas sia i riduttori di pressione a cui sono collegati, oltre a diversi sensori che inviano informazioni sul funzionamento. Il GPL può così entrare nel condotto di aspirazione e creare una miscela aria/gas che tramite il collettore di aspirazione arriva ai diversi cilindri dove andrà a miscelarsi con la percentuale di diesel rimasta.
Terminato il GPL all’interno dei serbatoi, il sistema passa automaticamente a diesel (avvisando acusticamente il conducente) ma resta predisposto al funzionamento in Dual, permettendo così una ripartenza a gas dopo il rifornimento.