Trasporti, Catalano (Struttura tecnica MIMS): il futuro è del trasporto pubblico
Nel corso di un webinar del CNEL, Giuseppe Catalano, coordinatore Struttura Tecnica di Missione del Mims, ha tracciato un quadro del futuro del mondo dei trasporti.
“Il futuro è del trasporto pubblico locale, guai alla ripresa del trasporto privato, ne discutiamo sempre con il ministro Giovannini, ed è una sua forte preoccupazione. Il modello di sviluppo in cui viviamo è insostenibile”, ha spiegato Catalano
“La mobilità privata non può essere il futuro”
Catalano ha spiegato che in questi giorni di stesura del Pnrr, sono in corso continue call con il ministero dell’Economia, con altri ministeri, con la Commissione europea, quindi un momento di grande lavoro al ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili guidato da Enrico Giovannini.
“Noi abbiamo un orizzonte strategico che parte dal 21 con il Pnrr – aggiunge – una quantità di risorse straordinarie e abbiamo tutti, dico tutti, nel ministero e nelle imprese, la grande responsabilità di utilizzare le risorse in maniera tempestiva ed efficiente in un momento in cui non serve solo denunciare i problemi del presente, ma occorre progettare il futuro”.
“Non appartengo al club dei pessimisti del futuro del trasporto pubblico locale – ha aggiunto Catalano – non credo che lo smart working ci penalizzerà. Molte cose si potranno evitare di fare in presenza, ma non penso che non avremo una drammatica modifica delle abitudini, è importante che le attività vadano fatte in presenza”. Insomma il tecnico non crede che sarà un futuro distanza e sub questo il tpl “deve essere pronto alla sfida di maggiori servizi, più efficienti, più di qualità”.
L’Europa “ci dice che noi nel pnrr, noi non finanzieremo e non avremo finanziamenti per un solo chilometro di strada, la mobilità privata non può essere il futuro“.