Trasporti nel 2008: gomma batte (ancora) rotaia
Il trasporto su gomma continua a dominare incontrastato nel panorama italiano. Che si tratti di passeggeri o di merci, la crisi non ha contribuito a scalfire il primato storico sugli altri sistemi. Lo riferiscono i dati 2008 del Conto nazionale delle infrastrutture e trasporti. E nello scorso anno, l’automobile privata è costata a ogni italiano 2.600 euro.
Dove la crisi è sembrata incidere è nell’uso degli autobus: complice la crisi e il caro carburanti, spiega il Conto, il 2008 ha visto una certa crescita degli utenti di mezzi pubblici Cala, viceversa, l’uso dell’automobile privata (-6%). Tengono le Ferrovie, scendono leggermente gli aerei. Ma il “primato” della gomma resta incontrastato: nel 2008 sulle strade è passato il 62% delle merci e il 92% dei passeggeri del traffico interno. Percentuali quasi identiche rispetto al 2007.
Sempre secondo gli ultimi dati disponibili, resi noti dal Conto, l’automobile è costata nel 2007 circa 2.600 euro a ogni italiano. Di questi, 1.070 euro (il 42%) sono stati spesi solo per i carburanti, benzina e gasolio. Dati che se cumulati mostrano che nel complesso gli italiani hanno speso quasi 90 miliardi di euro per l’esercizio e la manutenzione ordinaria delle oltre 35 milioni di autovetture a uso privato circolanti.
Oltre al costo di benzina e gasolio, la macchina è costata in media 473 euro per la Rc Auto e 448 euro per la manutenzione e riparazione ordinaria. Meno rilevanti le voci riferite alle tasse automobilistiche, al pagamento di garage e posti auto e ai pedaggi autostradali.