Trasporto passeggeri: Anav lancia la nuova campagna per promuovere la mobilità collettiva
Durante la manifestazione Next Mobility Exhibition, in corso alla Fiera di Milano, Anav ha lanciato la nuova campagna di comunicazione e il relativo video “Vaicolbus: Insieme, sicuri, sostenibili” per la promozione del viaggio e della mobilità in autobus.
Fari puntati sulle intrinseche qualità che contraddistinguono i vari modi di spostarsi in autobus: dal trasporto pubblico locale, al trasporto commerciale di lungo raggio, dal trasporto scolastico dedicato, agli open bus, dal trasporto turistico ai servizi di navetta e aereoportuali.
La campagna nasce dopo un lungo periodo segnato dal Covid e ora caratterizzato dallo scenario di guerra e dalla grave crisi energetica che hanno profondamente segnato il comparto.
“Inclusione sociale, sicurezza attiva e passiva e sostenibilità a 360° – ha spiegato Nicola Biscotti, Presidente di ANAV – rappresentano dunque le parole chiave su cui far leva per rilanciare un settore con una campagna di comunicazione che lanciamo oggi, ben volentieri, a NME ma che poi si articolerà in tutte le sedi istituzionali, non solo nazionali ma anche locali, considerata la forte territorialità dei servizi di trasporto passeggeri”.
Oltre 5 miliardi di passeggeri e 6.000 aziende di tutte le dimensioni
La campagna mette in evidenza le peculiarità e la versatilità del mezzo di trasporto autobus: sociale e inclusivo, flessibile e con la giusta capacità di trasporto, capillare ed economico, sicuro e confortevole, altamente sostenibile e accessibile a tutte le fasce di popolazione.
Un settore centrale e strategico per il Paese che generava ogni anno, prima del Covid, 10 miliardi di euro di fatturato (lo 0,5% del PIL), trasportando oltre 5 miliardi di passeggeri con 6.000 aziende di tutte le dimensioni distribuite su tutto il territorio nazionale, con quasi 80.000 autobus e oltre 100.000 addetti.
L’iniziativa nasce infatti anche con l’intento di assecondare l’obiettivo del PNRR di spostare verso la mobilità dolce il 10% della attuale mobilità privata motorizzata e quindi di promuovere la mobilità collettiva e sottolineare quanto il trasporto con autobus sia sicuro e inclusivo, ma anche un importante strumento di sostenibilità.