Turismo slow e open air: si rinnova l’alleanza tra FlixBus e la Via Francigena
Sempre più giovani scelgono di viaggiare a passo lento, alla scoperta di luoghi e comunità locali, percorrendo itinerari a piedi. Secondo l’Associazione Europea delle Vie Francigene, nel 2022 è aumentato il numero di persone di età compresa fra i 25 e i 34 anni che hanno intrapreso il cammino, provenienti da oltre 40 Paesi.
Questo segmento rappresenta il gruppo più numeroso, confermando l’interesse dei giovani per forme di viaggio a ridotto impatto ambientale, come evidenziato anche dall’indagine “Il Viaggiatore Green”, finanziata da FlixBus. Per incentivare forme di viaggio virtuose e promuovere l’evoluzione del turismo slow, FlixBus e l’Associazione hanno rinnovato l’accordo per agevolare gli spostamenti lungo la Via Francigena anche in bassa stagione, integrando cammino e mezzi collettivi.
Spostarsi in autobus tra le 40 tappe del cammino in Italia
Il rinnovo dell’accordo tra FlixBus e l’Associazione Europea delle Vie Francigene mira a incentivare forme di viaggio virtuose, valorizzare itinerari meno noti, creare un indotto positivo per le economie locali e disincentivare l’uso dell’auto, integrando cammino e autobus. Inoltre, la scelta di rilanciare l’accordo a febbraio riflette la volontà di contribuire a destagionalizzare il turismo, veicolando nuovi flussi sul territorio con la possibilità di un indotto anche in bassa stagione. Grazie alle numerose intersezioni fra la rete FlixBus e la Via Francigena, sarà possibile spostarsi in autobus fra circa 40 tappe del cammino in Italia, Svizzera, Francia e Inghilterra.
Come usufruire della convenzione
Lo studio dell’Osservatorio Innovazione Digitale nel Turismo del Politecnico di Milano ha messo in luce la crescita del turismo open air in Italia e il desiderio delle persone di autenticità e contatto con il territorio. Questo ha spinto FlixBus e l’Associazione a consolidare la collaborazione, contribuendo al rilancio del settore dei viaggi in chiave immersiva e slow. Per usufruire della convenzione, è sufficiente possedere la credenziale della Via Francigena e seguire la procedura indicata sul sito dell’Associazione.
In conclusione, l’alleanza tra FlixBus e la Via Francigena rappresenta un’opportunità preziosa per l’evoluzione del turismo slow e la valorizzazione del territorio italiano, incentivando forme di viaggio virtuose e a ridotto impatto ambientale.