Emissioni zero entro il 2035 per gli autobus urbani: l’Ue aggiorna gli standard
L’obiettivo è ridurre l’impatto climatico del settore dei veicoli pesanti
Il Consiglio Ue ha raggiunto un accordo per aggiornare e rafforzare il regolamento sulle norme sulle emissioni di CO2 dei veicoli pesanti. L’obiettivo della proposta è ridurre ulteriormente le emissioni di CO2 nel settore dei trasporti stradali e introdurre nuovi obiettivi per il 2030, 2035 e 2040.
L’orientamento generale servirà per i negoziati con il Parlamento europeo sulla forma finale della legislazione.
Principali modifiche concordate dal Consiglio
Il testo del Consiglio trova un equilibrio tra il mantenimento dell’ambizione principale della proposta della Commissione di ridurre l’impatto climatico del settore dei veicoli pesanti e la concessione agli Stati membri di una certa flessibilità nell’attuazione del regolamento modificato, rafforzando al contempo l’innovazione e la competitività dell’Ue nel settore.
Campo di applicazione del regolamento
La proposta amplia l’ambito di applicazione del regolamento per sottoporre quasi tutti i nuovi veicoli pesanti con emissioni di CO2 certificate, compresi gli autobus urbani e i pullman, a obiettivi di riduzione delle emissioni.
Obiettivo zero emissioni per gli autobus urbani
L’emendamento proposto introduce un obiettivo di emissioni zero del 100% per gli autobus urbani entro il 2035, fissando al contempo un obiettivo intermedio dell’85% per questa categoria entro il 2030.
Il Consiglio ha deciso di esentare gli autobus interurbani da questo obiettivo.
Nuovi obiettivi
In linea con gli obiettivi climatici dell’UE per il 2030 e oltre, il Consiglio ha mantenuto gli obiettivi fissati dalla Commissione. Oltre all’obiettivo di riduzione delle emissioni di CO2 del 15% al 2025 già previsto, le nuove norme introducono nuovi target:
Riduzione delle emissioni del 45% dal 2030 (in aumento rispetto al 30%)
Riduzione delle emissioni del 65% dal 2035
Riduzione delle emissioni del 90% dal 2040