Unindustria entra nell’Osservatorio sulla mobilità e i trasporti di Eurispes

Unindustria entra a far parte dell’’Osservatorio sulla mobilità e i trasporti’ dell’Eurispes grazie ad un accordo sottoscritto da Maurizio Stirpe Presidente di Unindustria e Carlo Tosti Consigliere Delegato dell’Eurispes e Direttore dell’Osservatorio. 
Entrando a far parte dell’Osservatorio dell’Eurispes, Unindustria darà il suo contributo alla stesura del ‘Libro Bianco sulla mobilità e i trasporti in Italia’, che sarà presentato entro l’anno e che avrà l’obiettivo di indicare nelle sue linee guida le priorità alle quali il settore dei trasporti deve dare risposte e di focalizzare le tematiche di maggior rilevanza e impatto sulla crescita e lo sviluppo industriale ed economico del Paese. L’edizione 2013 del Libro Bianco avrà come focus il tema del trasporto di persone e merci nelle grandi aree metropolitane. “Unindustria considera il settore dei trasporti e della mobilità un asset strategico di competitività del territorio – ha dichiarato Maurizio Stirpe Presidente di Unindustria – per questo motivo abbiamo istituito un ‘Comitato tecnico infrastrutture e mobilità, guidatoda Vincenzo Soprano, Vice Presidente di Unindustria e Amministratore Delegato di Trenitalia, coadiuvato dalla Sezione Trasporti presieduta da Gianfranco Battisti Direttore Divisione Passeggeri Nazionale/Internazionale di Trenitalia, di cui fanno parte i principali player regionali e nazionali di trasporti, al fine di individuare progettualità e proposte per definire un piano di mobilità regionale capace di intercettare le esigenze e valorizzare le potenzialità del territorio.
“È certamente una importante opportunità – ha continuato Maurizio Stirpe – partecipare alla stesura del Libro Bianco, innanzi tutto perché potremo mettere a disposizione dell’Osservatorio il know how delle nostre imprese e le progettualità a cui Unindustria sta lavorando – primo fra tutti il nostro progetto di logistica urbana ‘Logeco’ per la distribuzione delle merci mediante mezzi a basso impatto ambientale, valutando anche la possibilità di una sua applicazione a livello nazionale – in secondo luogo per valutare, in sinergia con i consociati dell’Osservatorio, le soluzioni più efficaci per migliorare l’integrazione dei servizi di trasporto intermodale su ferro-gomma ed il contesto nel quale operano le aziende del TPL, chiamate sempre di più, in un quadro di risorse molto limitate, a rispondere più efficientemente alle esigenze di mobilità”.
L’Osservatorio intende porsi sullo scenario nazionale di settore come interlocutore strategico tra aziende e Istituzioni per garantire un’analisi qualitativa della situazione dei trasporti in Italia in collaborazione con i principali operatori imprenditoriali ed associativi coinvolti come Roma Capitale, Ferrovie dello Stato Italiane, Poste Italiane, Ibm Italia, Finmeccanica, Enav, Assifer, Fercargo, Asstra e Federmobilità.