Unrae: rallentano le immatricolazioni, l’Italia deve puntare su veicoli green
“La gestione della transizione verso la mobilità del futuro ha bisogno di essere accompagnata e guidata”. Lo afferma Romano Valente, direttore generale Unrae, l’Associazione delle Case automobilistiche estere, commentando i dati delle immatricolazioni in Europa e nei Paesi dell’Efta che a maggio hanno avuto un rallentamento.
“Unrae è pronta a svolgere il suo ruolo di stimolo e supporto alle istituzioni”, aggiunge Valente, che plaude alla presenza del neo ministro dei Trasporti Danilo Toninelli all’inaugurazione, la scorsa settimana a Torino, al Salone dell’Auto Parco Valentino.
“Il percorso che consentirà all’Italia di raggiungere gli obiettivi fissati dalle normative europee – continua Valente – passa, da un lato, attraverso misure efficaci di svecchiamento e rinnovo del parco e, dall’altro, di realizzazione delle necessarie infrastrutture. Ciò favorirebbe la messa in circolazione di veicoli a minore impatto ambientale, quali quelli di ultima generazione caratterizzati da ottime performance emissive, che le Case automobilistiche sono già in grado di offrire, sulla base del principio della neutralità tecnologica, assicurando una mobilità più moderna dal punto di vista ambientale, della sicurezza ed economicamente sostenibile per gli automobilisti”.