UPS testa triciclo ecologico per consegne a Roma
UPS lancia a Roma un progetto pilota che prevede l’utilizzo di un triciclo elettrico a pedalata assistita con vano portapacchi per le consegne nelle zone a traffico limitato e nei centri cittadini.
Nell’ottica di implementare le azioni a favore della mobilità urbana sostenibile, da fine ottobre vengono effettuate con il triciclo le consegne di buste e piccoli pacchi sull’ultimo miglio, in particolare nell’area del Tridente, da Piazza del Popolo fino a Piazza San Silvestro e Piazza di Spagna, le vie dello shopping e della moda della capitale.
Il triciclo è un pezzo unico realizzato a Firenze con una capacità di carico di 300 kg per 1,5 metri cubi di volume e può percorrere fino a 60 km con una sola carica; viene rifornito da un furgone UPS che funziona da “centro di smistamento” ed effettua nell’area solo le consegne dei pacchi di dimensioni maggiori.
“Un veicolo come il triciclo a pedala assistita contribuisce a ridurre il traffico nei congestionati centri cittadini, abbattendo il consumo di benzina e le emissioni di Co2 e riducendo al contempo l’inquinamento acustico, con ottimi risultati in termini di efficienza – ha dichiarato Marco Carenini, operations manager di UPS Italia –. Nelle città si gioca un’importante partita per il futuro della mobilità sostenibile e noi di UPS siamo felici di contribuire”.
L’azienda prevede di ampliare il progetto nei prossimi mesi, portando i tricicli in uso a Roma a 3/4 unità, e di estendere la sperimentazione anche ad altre città. A Milano un driver in uniforme UPS effettua consegne con un triciclo nell’area tra Corso Vittorio Emanuele e Via Manzoni.
“La mobilità urbana sostenibile ci stimola a rendere la nostra flotta più efficiente e a ridurre l’impatto ambientale della consegna dei pacchi – ha commentato Iulia Nartea, country manager di UPS Italia –. Questo progetto pilota fa parte di un sforzo più ampio che riguarda altre città italiane e Amburgo in Germania. È un esempio di come soluzioni innovative possono migliorare la nostra efficienza operativa negli affollati centri urbani e rendere, al tempo stesso, le consegne più rispettose dell’ambiente”.
Adelina Maddonni