Venezia, taxi più cari dal 1° aprile
Taxi più cari a Venezia dal prossimo 1° aprile. La Giunta comunale ha dato il via libera al ritocco delle tariffe dell’1% per gli anni 2009 e per il recupero dell’inflazione per il 2005 e il 2006 (aumenti che non erano stati riconosciuti in precedenza). Scompare anche la cosiddetta tariffa 2 “di ritorno” (ritenuta non particolarmente utile, spesso di difficile lettura e quindi causa di incomprensioni da parte del cliente, e non utilizzata in alcuna altra città italiana), mentre il supplemento notturno/festivo sarà inglobato nello scatto di partenza e nella corsa minima.
Quindi le nuove tariffe, in vigore su tutto il territorio comunale, saranno composte da uno scatto di partenza di 2,77 euro e una costo minimo 7,10 euro.
Eccole nel dettaglio.
Tariffa 1 multipla urbana: costo chilometrico euro al km 1,39, costo a tempo euro all’ora 24,09 (sostituisce la tariffa chilometrica quando il veicolo è fermo o viaggia a meno di 20 km/h). Nulla è dovuto per il ritorno a vuoto della vettura (ex tariffa 2).
Tariffa 2 multipla urbana di ritorno al luogo di inizio del servizio (con lo stesso utente, lo stesso percorso) costo chilometrico euro al km 0,52, costo a tempo euro all’ora 24,09 (sostituisce la tariffa chilometrica quando il veicolo è fermo o viaggia a meno di 20 km/h).
Tariffa 3 extraurbana a chilometro euro al km 1,71 (per Lido si applica dall’arrivo all’approdo del ferry boat al Tronchetto o a Punta Sabbioni per viaggi a destinazione extraurbana, mentre da inizio servizio all’arrivo all’approdo si applica la tariffa 1). Nulla è dovuto per il ritorno a vuoto della vettura.
Supplementi. Servizio festivo o notturno (non cumulabile dalle ore 22 alle ore 6) euro 2,65; supplemento collegamento da e per aeroporto euro 4,29; cani da grembo e bagagli con almeno un lato superiore a 50 cm euro 1,12.
Riduzione rosa del 10% dell’importo segnato sul tassametro per le corse utilizzate da donne sole nella fascia oraria dalle 21 alle 2.