Acea: nel 2022 ancora dominanti gli autocarri diesel in Europa
Il mercato degli autocarri in Europa continua ad essere dominato dai modelli diesel, che rappresentano il 96,6% delle nuove immatricolazioni, rispetto allo 0,6% dei veicoli a ricarica elettrica. I dati forniti dall‘Associazione Europea dei Costruttori di Automobili (Acea) mostrano che nel 2022 i nuovi autocarri diesel immatricolati nell’Unione Europea sono cresciuti del 3,7%, con 274.058 unità vendute in totale. Tuttavia, la crescita è stata più lenta rispetto all’anno precedente. Fra i quattro principali mercati dell’Europa occidentale, Francia e Germania hanno subito una diminuzione del numero di vendite, mentre Spagna e Italia hanno registrato un incremento. Inoltre, gli autocarri a benzina sono diminuiti del 17,4%, con soli 157 unità immatricolate nell’Ue.
Ma crescono anche le vendite di autocarri elettrici
Nonostante l’ampia diffusione degli autocarri diesel, l’anno scorso il mercato degli autocarri elettrici in Europa ha registrato una significativa crescita. Le vendite di autocarri a ricarica elettrica sono aumentate del 32,8% rispetto all’anno precedente, con 1.656 unità immatricolate, la metà delle quali in Germania. Tuttavia, gli autocarri ibridi hanno subito una diminuzione del 16,1%, con soli 47 unità vendute in totale.
Diminuiscono gli autocarri con carburanti alternativi
Le vendite di autocarri alimentati con carburanti alternativi, come gas naturale, GPL, biocarburanti ed etanolo, hanno subito una significativa diminuzione nel 2022, rappresentando solo il 2,8% del mercato totale. In totale, sono state vendute 7.915 unità, registrando una contrazione del 19,9%. In particolare, la Germania è stata la principale responsabile della performance negativa di questi autocarri nella regione, con un calo del 34,2%.