Alcolock obbligatorio sui veicoli: cosa dice il codice della strada e da quando
A partire da luglio 2025 l’Italia potrebbe introdurre l’obbligo di installare l’alcolock
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha annunciato che, a partire da luglio 2025, l’Italia potrebbe introdurre l’obbligo di installare l’alcolock sui veicoli di chi è stato condannato per guida in stato di ebbrezza. L’alcolock, che impedisce l’avvio del motore se il conducente ha consumato alcol, rappresenta una novità importante per la sicurezza stradale.
Cosa dice il Nuovo Codice della Strada
Il nuovo Codice della Strada, entrato in vigore a dicembre 2024, stabilisce che, in caso di condanna per guida in stato di ebbrezza, sulla patente del conducente verranno apposti i seguenti codici unionali:
- 68: “LIMITAZIONE DELL’USO – Niente alcool”
- 69: “LIMITAZIONE DELL’USO – Limitata alla guida di veicoli dotati di un dispositivo di tipo alcolock conformemente alla norma EN 50436”
Questi codici indicano che il conducente dovrà rispettare l’obbligo di installazione dell’alcolock sul veicolo per un periodo che dipende dalla gravità dell’infrazione.
Cos’è l’alcolock?
L’alcolock è simile a all’etilometro digitale ed è installato vicino al volante di un’auto e si deve e soffiare nel dispositivo prima di accendere il motore. Se viene rilevata una quantità di alcol nel sangue, superiore al limite stabilito, il sistema blocca l’accensione del veicolo, evitando che possa essere messo in movimento.
Chi deve installare l’alcolock?
Come anticipato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti l’alcolock è obbligatorio per chi è condannato in modo definitivo per guida in stato di ebbrezza con un tasso alcolemico superiore a 0,8 grammi per litro. La misura si apploca a chi, dal 14 dicembre 2024, è sorpreso alla guida con livelli di alcol superiori a questa soglia e dovrà quindi installare l’alcolock, come previsto dal Codice della Strada aggiornato.
Tempi di applicazione
Il periodo di obbligo per l’installazione dipenderà dal livello di alcol nel sangue. Se il tasso alcolemico è compreso tra 0,8 e 1,5 grammi per litro, l’alcolock dovrà essere mantenuto per due anni. Per tassi superiori a 1,5 grammi per litro, l’obbligo si estende a tre anni. Inoltre, la commissione medica che si occupa del rinnovo della patente potrebbe imporre restrizioni aggiuntive.
Costi dell’alcolock
L’installazione dell’alcolock ha un costo considerevole, che si aggira intorno ai 2.000 euro. A questa cifra si aggiungono i costi per la manutenzione periodica, la taratura e i boccagli monouso. Il conducente deve quindi sostenere una spesa significativa, oltre a rischiare sanzioni se il dispositivo non è installato o se manomesso.
Criticità e problematiche
Una delle principali criticità riguarda l’uso del veicolo condiviso con altri familiari. Se un solo membro della famiglia è condannato per guida in stato di ebbrezza, tutti gli altri utenti del veicolo dovranno sottoporsi al test alcolemico prima di mettersi alla guida. Inoltre, l’alcolock blocca l’accensione anche con un livello di alcol nel sangue di 0,1 g/l, inferiore al limite legale di 0,5 g/l per i conducenti non obbligati, sollevando preoccupazioni per chi guida in modo occasionale.
Funziona l’alcolock?
Studi hanno dimostrato che l’alcolock è molto più efficace nel prevenire le recidive rispetto alle tradizionali misure di penalizzazione come il ritiro della patente. In alcuni casi, la sua efficacia nel ridurre gli incidenti causati da guida in stato di ebbrezza può raggiungere il 95%.
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