Allestimenti
Anche negli allestimenti, com’è avvenuto nell’autotelaio, la principale evoluzione riguarda l’uso di nuovi materiali e l’introduzione di servomeccanismi che rendono meno faticoso il lavoro dell’autista e degli addetti al carico. Inoltre, si assiste ad una progressiva specializzazione delle carrozzerie e delle attrezzature secondo le tipologie di carico. Oggi esistono decine di allestimenti diversi, raggruppati in famiglie sulla base delsettore d’utilizzo.
La famiglia quantitativamente più numerosa è quella degli allestimenti generici, che derivano direttamente dall’antenato di tutte le attrezzature per veicoli industriali: il classico pianale con sponde, che può essere dotato di centina o furgonatura. Questo tipo d’allestimento serve per merci che nonrichiedono particolari accorgimenti e che spesso sono poste su pallet, contenitori metallici o, più semplicemente, inscatolate.
L’altro grande gruppo è quello delle cisterne, che possono trasportare merci allo stato liquido, gassoso o pulvirulento. In questo caso, c’è un’elevata specializzazione secondo le caratteristiche del carico. Per esempio, i liquidi pericolosi utilizzano cisterne diverse, per quanti riguarda materiali ed equipaggiamenti, da quelle per i liquidi alimentari.
Un’importante evoluzione degli allestimenti riguarda quelli destinati al trasporto a temperatura controllata, che hanno cambiato la vita quotidiana di milioni di persone. Grazie a loro, infatti, è possibile la diffusione degli alimenti surgelati o il trasporto a lunghe distanze di prodotti molto deperibili mantenendone inalterata la freschezza. Questi allestimenti non servono solamente al trasporto di prodotti alimentari, ma sono usati anche in altri comparti: farmaci, pellame, piante e fiori.
Il comparto dell’edilizia richiede una serie di automezzi dedicati. Accanto ai noti ribaltabili per il trasporto di terra e d’inerti, ci sono le betoniere per il calcestruzzo, le autogrù e i cassonati per la movimentazione del materiale destinato ai cantieri.
Una famiglia molto particolare è quella dei veicoli eccezionali, ossia quelli per il trasporto di manufatti indivisibili che eccedono le dimensioni e pesi ammessi dal Codice della Strada per i normali veicoli industriali. Le tipologie di carico sono numerose e spaziano dai prefabbricati per le costruzioni agli impianti industriali, dalle macchine operatrici alle imbarcazioni.
Anche il trasporto di unità di carico intermodali (come container e casse mobili) richiede attrezzature specifiche, che si sono evolute nel tempo seguendo la crescita di questo specifico settore.
Vi sono, infine, allestimenti vari molto specializzati, creati appositamente per singole tipologie di merci, come per esempio autovetture, vetro in lastre, animali vivi. Spesso sono equipaggiamenti molto complessi, che seguono proprie linee di sviluppo tecnologico, basato anche sulle specifiche normative dei vari settori.