Ambiente: Matteoli convoca gli autotrasportatori
Mancano pochi giorni alla scadenza del 7 luglio, data entro la quale l’Italia dovrà rispondere ai rilievi di Bruxelles sulle emissioni inquinanti, in particolare nei centri urbani. Le misure antismog previste dal ministero dell’Ambiente, anticipate di recente in un convegno dal ministro Stefania Prestigiacomo, dovrebbero essere inserite in un decreto legge che prevederà misure quali limiti alla circolazione nelle zone ad alta concentrazione di polveri sottili, obbligo di filtri antiparticolato per pullman e veicoli commerciali e incentivi per il ricambio del parco circolante particolarmente vetusto, a partire dalle categorie Euro 0 ed Euro 1 (anche se, vista l’esperienza lombarda, non sono esclusi incentivi anche per gli Euro2). Un provvedimento che avrà quindi pesanti ripercussioni sul mondo dell’autotrasporto. Il ministero delle Infrastrutture e Trasporti Matteoli ha convocato per martedì prossimo, 6 luglio, le associazioni di categoria dell’autotrasporto per una “consultazione in merito alle misure proposte per fronteggiare l’inquinamento atmosferico dovuto alla circolazione dei veicoli pesanti”. In quella sede verranno probabilmente forniti alle associazioni di categoria maggiori dettagli sul piano del Governo.