Anfia: marzo 2021 col segno più per autocarri, veicoli trainati e autobus
Il trend positivo inaugurato a inizio 2021 continua. Secondo Anfia, il mercato degli autocarri e dei veicoli trainati, come anche per la prima volta quello dei bus, hanno messo a segno un ottimo marzo 2021.
Il confronto col 2020, che fa emergere impennate davvero consistenti, non deve però ingannare: marzo 2020 è stato il primo mese di chiusura per Covid-19 e il confronto ovviamente non può reggere.
Autocarri e veicoli trainati: i dati di marzo 2021
Ad ogni modo, il mese scorso sono stati rilasciati 2.362 libretti di circolazione di nuovi autocarri (+71,3% rispetto a marzo 2020) e 1.427 libretti di circolazione di nuovi rimorchi e semirimorchi pesanti, ovvero con ptt superiore alle 3,5 tonnellate (+97,1%), suddivisi in 133 rimorchi (+82,2%) e 1.294 semirimorchi (+98,8%).
Nel primo trimestre 2021 si contano 6.748 libretti di circolazione di nuovi autocarri, il 25,4% in più rispetto al primo trimestre 2020, e 3.885 libretti di circolazione di nuovi rimorchi e semirimorchi pesanti (+34,2% rispetto a gennaio marzo 2020), così ripartiti: 350 rimorchi (+44%) e 3.535 semirimorchi (+33,2%).
Torna a salire, dopo un inizio anno in affanno, il mercato degli autobus.
Il mercato degli autobus con ptt superiore a 3.500 kg nel mese registra 333 nuove unità, con un incremento del 6,1% rispetto a marzo 2020. Nel terzo mese del 2021, riportano una crescita a doppia cifra i minibus (+10,7%) – in pesante calo a febbraio – e gli scuolabus (+61,9%), mentre per gli autobus e midibus turistici l’incremento è del 5,9% – in recupero sulla forte contrazione di febbraio – e gli autobus adibiti al TPL registrano una variazione negativa di appena l’1% (-35,6 a febbraio), derivante da un rialzo del 31% del segmento urbano e una flessione del 23,5% degli interurbani. Nei primi tre mesi del 2021, i libretti di autobus rilasciati sono 977 ( 13,8%, rispetto a gennaio-marzo 2020). Calano a doppia cifra gli autobus e midibus turistici (-61,4%) e i minibus (-47,5%), mentre chiudono positivamente il trimestre gli autobus adibiti al TPL (+6,1%; pur con una flessione del 20,3% per gli interurbani) e gli scuolabus (+35,7%).