Anfia, pubblica il focus sui veicoli commerciali e industriali Italia nel 2018
Anfia pubblica il Rapporto semestrale sul settore dei veicoli commerciali, autocarri, R&S e autobus in Italia per i primi sei mesi del 2018.
I dati contenuti sono una elaborazione realizzata dall’Area Studi e Statistiche ANFIA su dati del Mit.
Produzione nazionale
Veicoli commerciali leggeri. L’Italia rappresenta un sito produttivo molto importante, siamo terzi in Europa dietro Francia e Spagna. Nel 2018 sono usciti dagli stabilimenti italiani quasi 325mila veicoli commerciali leggeri (-2,2% sui volumi prodotti nel 2017).
Autocarri. Nel 2018 sono stati prodotti in Italia circa 64mila autocarri. La media produttiva nazionale annua, dal 2016 al 2018, è stata quasi di 59mila unità. Si tratta di un livello record mai raggiunto.
Autobus. La produzione domestica di autobus è quasi azzerata: da una produzione media annua di quasi 2.600 autobus dal 2000 al 2008, si è passati a poco meno di 500 autobus nell’ultimo triennio 2016-2018, complice la crisi economico-finanziaria e la mancanza di una programmazione statale nel determinare qualità e quantità dei servizi del Trasporto Pubblico Locale.
Veicoli commerciali. Registrato crescite produttive importanti nell’ultimo triennio: +26% nel 2016, +13% nel 2017 e + 5% nel 2018. È l’unico comparto dell’industria automotive che nel 2018 ha registrato una variazione tendenziale positiva.
Immatricolazioni
Nel 2018 sono stati immatricolati in Italia oltre 211mila veicoli commerciali e industriali (-4,2% sul 2017) e oltre 15mila rimorchi e semirimorchi con ptt superiore a 3500 kg (-4%), secondo le elaborazioni di ANFIA sulla base delle targhe rilasciate dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Veicoli commerciali leggeri. Nel 2018 sono stati immatricolati 181.498 veicoli commerciali leggeri, il 6,1% in meno rispetto al 2017. Secondo la modalità di acquisto, il 18% delle vendite di VCL è intestato a persone fisiche, mentre il 26% a società di noleggio, il 20% a società di leasing, il 36% a società. Secondo l’alimentazione, il 91,8% dei nuovi veicoli commerciali leggeri registrati è diesel, il 3% a benzina, il 2,7% benzina-metano, l’1,8% benzina-gpl, lo 0,2% ibrido, lo 0,4% elettrico. Cresce la quota di veicoli ad alimentazione alternativa al 5,1% del mercato, contro il 4,4% del 2017, registrando una variazione positiva del 10%.
Veicoli commerciali con ptt compreso tra 2800:3500 kg. Immatricolati 91.359 nuovi veicoli nel 2018, il 50% del mercato VCL fino a 3500 kg.
Autocarri medi-pesanti. Nel 2018 sono stati immatricolati oltre 25 mila autocarri medi e pesanti (+5,3% rispetto al 2017), di cui 13.858 nel 1° semestre (+17,2%) e 11.503 nel 2° semestre (-6,3%). La media mensile delle nuove immatricolazioni è stata di 2.100 unità.
Raddoppiano i volumi degli autocarri ad alimentazione alternativa (+95,2%) che, con 1.140 unità, hanno raggiunto una quota di mercato del 4,5% (era del 2,4% nel 2017). Continua l’ottima performance del mercato degli autocarri a metano e a gas naturale liquefatto (GNL), con 1.000 nuove registrazioni, il 91% in più rispetto ai volumi del 2017. Ben 697 autocarri sono alimentati a GNL (erano 306 nel 2017, +128%), appannaggio quasi esclusivo di Iveco e 303 sono alimentati a CNG (+39%).
Rimorchi e Semirimorchi con ptt superiore a 3.500 kg. Sono stati immatricolati 15.509 rimorchi e semirimorchi (-4%), che riguardano 1.428 rimorchi (-7,3%) e 14.081 semirimorchi (-3,6%).
Autobus. Il mercato degli autobus risulta in crescita nel 2018 del 31%, circa 4.500 immatricolazioni contro le 3.400 del 2017, registrando una crescita media mensile del 34%. L’89,7% degli autobus immatricolati nel 2018 ha alimentazione diesel, l’8,7% a metano e solo l’1,6% è ibrido/elettrico.