Anfia, rimorchi e semirimorchi: tutti i numeri del mercato 2020
Il 2020, prevedibilmente, non è stato un buon anno per il mercato dei veicoli trainati. L’anno scorso, infatti, in base ai dati comunicati da Anfia, le immatricolazioni di rimorchi e semirimorchi hanno segnato una flessione del 21%, con 11.350 unità rispetto alle 14.431 del 2019 (erano 15.523 unità nel 2018). Sono calati anche i passaggi di proprietà
netti con 22.025 unità rispetto alle 23.317 del 2019 (-5,5%).
Anfia: il mercato dei trainati
Il report di Anfia ha fornito poi alcune altre informazioni riguardo al comparto: nel 2020 il numero di veicoli usati ogni 100 nuovi immatricolati è salito a 194 nel 2020 (era passato da da 162 nel 2019 e da 148 nel 2018); tra nuovo e usato reale (passaggi di proprietà netti) la movimentazione nel 2020 ha riguardato 33.375 veicoli, di cui 16.578 hanno riguardato l’Italia Settentrionale (8 regioni), il 49,7% del movimentato e 16.797 il resto dell’Italia (12 Regioni).
Le prime iscrizioni usato nel 2020 sono state oltre 1.700, il 48% con prima targa estera registrata fino al 2011. Questo flusso riguarda soprattutto veicoli che provengono dalla Germania (29%) e dai Paesi Bassi (21%).
Il totale radiato del 2020 scende del 22% rispetto al 2019 e del 41% rispetto al 2018, registrando 3.058 cancellazioni, di cui 1.937 per demolizione, -10% rispetto al 2019, e 994 per esportazione, -40% rispetto al 2019.
Il parco circolante di rimorchi e semirimorchi
Cresce ancora il parco circolante (stock registrazioni al PRA-ACI) del comparto rimorchi e semirimorchi pesanti che ha raggiunto nel 2020 una quota di 414.798 unità: 9.400 veicoli in più rispetto al 2019 (+2%) e 21.520 in più rispetto al 2018 (+5%). Le nuove immatricolazioni di R&S pesanti hanno registrato 11.350 unità rispetto alle 14.431 del 2019 e alle 15.523 del 2018. Il 2020 conta 3mila immatricolazioni in meno rispetto al 2019 (-21%) e 4mila immatricolazioni in meno rispetto al 2018 (-27%).
Trainati: il mercato per marche e regioni
Nel 2020 la quota di mercato delle marche nazionali è stata del 46%, 5,2mila unità (-15% sul 2019), mentre quella delle marche estere è stata del 54%, oltre 6mila unità (-26% sul 2019).
Rispetto all’anno precedente, le nuove immatricolazioni di R&S pesanti sono diminuite in tutte le aree geografiche rispetto al 2019: il Nord-Ovest -12%, 3.127 unità e una quota di mercato del 27,6%, il Nord-Est -27%, 2.925 unità e una quota di mercato del 25,8%, il Centro -17%, 1.627 unità e una quota di mercato del 14,3%, le regioni del Sud -28%, 2.650 unità e una quota di mercato del 23,3% che, insieme alle Isole, 1.021 unità (-15%), pesano per il 32% del mercato.
Nel 2020 si conferma la Top5 2019 delle regioni con la quota più alta di immatricolazioni nuove: Lombardia con il 19%, 2.133 volumi, Campania con il 13%, 1.425 volumi, Veneto con il 12%, 1.356 volumi, Emilia Romagna con l’8%, 892 volumi e Sicilia con il 7%, 803 volumi.
Trainati: il mercato per tipologie
Nel 2020 il 22% del mercato dei rimorchi e semirimorchi con ptt superiore a 3.500 kg, è “centinato” (-34% rispetto al 2019), seguono i “ribaltabili” con il 16% (-10%), gli “isotermici” con il 15% (-22%), i “cassoni” con il 10% (-30%) mentre i veicoli trainati “cisterna” sono l’8% (-22%). I veicoli adibiti all’intermodalità insieme valgono il 16% del mercato: “portacontainers” con una quota del 9% (-22% sul 2019), “pianali” con il 5% (-
14%) e “scarrabili” con il 3% (-21%).
Secondo l’uso, diminuiscono del 12,5% rispetto al 2019, le vendite di rimorchi e semirimorchi con PTT superiore a 3.500 Kg in conto proprio, che sono il 7,4% di tutte le immatricolazioni, e del 22% quelle in conto terzi, che sono il 92,6%.