Arcese: la Camera non ratifichi il Protocollo trasporti
“Chiediamo alla Camera di non ratificare il Protocollo trasporti per non precluderci prospettive future di crescita”.E’ l’appello di Anita, attraverso le parole del prosidente Eleuterio Arcese, che in una nota prende le distanze dalla ratifica del Protocollo Trasporti, che, secondo lo stesso Arcese “riapre il problema dell’attraversamento delle Alpi per i veicoli pesanti e la difficoltà di trasferire le nostre merci nei Paesi sopra l’arco alpino”. Il Senato, nella seduta del 18 settembre scorso, ha approvato infatti il disegno di legge che ratifica il Protocollo Trasporti della Convenzione per la protezione delle Alpi. “Se tale Protocollo – insiste Anita – precedentemente stralciato dalla Convenzione, dovesse essere approvato anche alla Camera, il nostro Paese dovrà rinunciare alla costruzione di nuove infrastrutture stradali transalpine. “Comprendiamo le motivazioni della Convenzione che si pone l’obiettivo di tutelare e proteggere il territorio alpino dall’inquinamento – spiega ancora il presidente di Anita – tuttavia, bisogna considerare che per il nostro Paese l’attraversamento delle Alpi è l’unica via terrestre che ci collega agli altri Paesi europei, e negarci la possibilità di costruire nuove infrastrutture – in mancanza di una valida alternativa ferroviaria – limiterebbe la nostra capacità di movimentazione delle merci nel traffico internazionale”. (P.C.)