Aumenta il traffico autostradale. Ma non per i tir
Torna a crescere il traffico autostradale sulla rete italiana, ma solo per quanto riguarda le vetture private: i veicoli pesanti scendono ancora rispetto all’anno passato. Questo, in estrema sintesi, è quanto si evince dai dati diffusi da Atlantia, relativi alla circolazione sulle autostrade nel terzo trimestre del 2009.
Sulla rete in concessione ad Autostrade per l’Italia, i dati preliminari per i mesi di luglio, agosto e settembre mostrano un incremento del 2,4% rispetto allo stesso periodo del 2008. Con il buon andamento del trimestre appena concluso, il bilancio (provvisorio) del 2009 registra una flessione dello 0,8% sugli stessi nove mesi del 2008.
In particolare, è il traffico dei veicoli leggeri a registrare la crescita più marcata, segno forse di un accenno di ripresa: sale infatti del 4,5%, mentre per i veicoli pesanti si registra un decremento del 5,5%. La flessione del traffico dei veicoli pesanti, spiega il gruppo in una nota, comporta una riduzione del prodotto medio chilometrico a parità di tariffa (effetto-mix) pari a -1%, portando l’effetto complessivo a circa +1.4%.
E se si tiene conto che il 2008 è stato un anno bisestile, l’andamento del traffico su base omogenea evidenzia una contrazione ancora più contenuta, circa dello 0,4%. Sullo stesso periodo l’effetto mix sui ricavi da pedaggio, a causa della maggiore flessione del traffico dei veicoli pesanti, è pari a -1,3%.
E’ ottimista l’Ad di Atlantia Giovanni Castellucci: “dall’inizio dell’anno il miglioramento dei dati di traffico è sostanziale”, spiega, “la ripresa è evidente per il traffico leggero, ma anche il progressivo recupero del calo di traffico dei mezzi pesanti rispetto ai precedenti trimestri testimonia una inversione di tendenza del ciclo economico”.