CCNL Trasporti, Logistica e Spedizioni: aumento retribuzioni in busta paga da gennaio 2025

Aumento retribuzioni in busta paga da gennaio 2025 per i dipendenti. Il 6 dicembre è stato siglato l’accordo tra le associazioni datoriali e le organizzazioni sindacali di categoria (Filt-Cgil, Fit-Cisl e Uiltrasporti) per il rinnovo del CCNL Trasporti, Logistica e Spedizioni.

Il nuovo contratto che coprirà il periodo dal 1° aprile 2024 al 31 dicembre 2027, introduce importanti novità a livello economico con aumenti della retribuzione in busta paga e nuove normative per il settore del CCNL Trasporti, Logistica e Spedizioni.

La nuova disciplina contrattuale del CCNL Trasporti, Logistica e Spedizioni include non solo le aziende di spedizione, autotrasporto merci e logistica, ma anche corrieri espresso, imprese soggette ad autorizzazione postale, imprese di trasloco, aziende impegnate in attività di consegna e montaggio arredi e altre attività di logistica al di fuori della filiera del trasporto e della movimentazione merci.

Aumento retribuzioni e nuovo EPA elemento professionale d’area

A partire da gennaio 2025, i lavoratori del settore con contratto  CCNL Trasporti, Logistica e Spedizioni vedranno un aumento delle retribuzioni, grazie anche all’introduzione dell’elemento professionale d’area EPA. Questa componente della retribuzione in busta paga mira a valorizzare il lavoro professionale e avrà impatto su tutti gli istituti contrattuali e di legge.

Nuovi minimi retributivi CCNL Trasporti, Logistica e Spedizioni da Gennaio 2025

Per il Personale viaggiante:

• Livello C3: 1.931,46 €
• Livello B3: 1.930,37 €
• Livello A3: 1.929,29 €
• Livello F2: 1.879,14 €
• Livello E2: 1.878,11 €
• Livello D2: 1.877,03 €
• Livello H1: 1.819,42 €
• Livello G1: 1.812,11 €
• Livello I (par. 116): 1.683,63 €
• Livello I (par. 110): 1.596,56 €
• Livello L (par. 119): 1.727,19 €
• Livello L (par. 116): 1.683,63 €
• Livello L (par. 110): 1.596,56 €

Personale non viaggiante:

• Livello Q: 2.477,10 €
• Livello 1: 2.326,61 €
• Livello 2: 2.137,31 €
• Livello 3S: 1.930,37 €
• Livello 3: 1.878,05 €
• Livello 4: 1.786,59 €
• Livello 4J: 1.740,19 €
• Livello 5: 1.703,16 €
• Livello 6: 1.592,38 €
• Livello 6J: 1.464,53 €
• Elemento professionale d’area EPA da Gennaio 2025 nel CCNL Trasporti, Logistica e Spedizioni

Al Personale viaggiante:

• Livello C3: 50 €
• Livello B3: 40 €
• Livello A3: 33,33 €
• Livello F2: 30 €
• Livello E2: 30 €
• Livello D2: 30 €
• Livello H1: 28,33 €
• Livello G1: 26,67 €
• Livello I (par. 116): 10 €
• Livello I (par. 110): 10 €
• Livello L (par. 119): 16,67 €
• Livello L (par. 116): 16,67 €
• Livello L (par. 110): 16,67 €

Personale non viaggiante:

• Livello Q: 46,67 €
• Livello 1: 36,67 €
• Livello 2: 36,67 €
• Livello 3S: 30 €
• Livello 3: 30 €
• Livello 4: 26,67 €
• Livello 4J: 26,67 €
• Livello 5: 23,33 €
• Livello 6: 23,33 €
• Livello 6J: 23,33 €

Altri incentivi retributivi del CCNL Trasporti, Logistica e Spedizioni 2025

Dal gennaio 2025, l’indennità di copertura economica (ICE) sarà eliminata. Le nuove indennità di trasferta previste dal CCNL Trasporti, Logistica e Spedizioni saranno:

• Trasferte nazionali: 23,80 € per 6-12 ore; 35,02 € per 12-18 ore; 43,16 € per 18-24 ore.
• Trasferte estere: 31,94 € per 6-12 ore; 45,05 € per 12-18 ore; 62,49 € per 18-24 ore.

Contratti a termine e stagionali

La soglia massima di lavoratori a tempo determinato prevista dal CCNL Trasporti, Logistica e Spedizioni aumenta dal 35% al 41%. Le attività stagionali includono trasporti legati a periodi specifici dell’anno, come combustibili invernali e distribuzione farmaceutica. La durata massima dei contratti stagionali è fissata a sei mesi, con un periodo di prova ridotto del 50%. Inoltre, i lavoratori stagionali avranno diritto di precedenza nelle future assunzioni per attività simili presso lo stesso datore di lavoro.

Previdenza complementare

Dal 2025, il contributo datoriale al Fondo Previdenza Cooperativa per il personale viaggiante aumenterà dall’1% all’1,5%. Per i lavoratori under 35 iscritti dopo gennaio 2025, l’aliquota datoriale crescerà di un ulteriore 0,20%, secondo quanto previsto dal CCNL.

Il rinnovo del CCNL è significativo per i lavoratori del settore. Le novità introdotte mirano a migliorare le condizioni economiche, grazie a nuove retribuzioni e all’introduzione dell’EPA in busta paga, e a rafforzare la tutela normativa per i dipendenti. Per maggiori dettagli, si consiglia di consultare il testo integrale dell’accordo.

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