Auto: cala ancora l’usato. Nuovo in ripresa
Ancora un calo in settembre per il mercato dell’auto usata. I trasferimenti di proprietà di autovetture sono stati infatti 378.177 contro i 401.074 dello stesso mese del 2008. La contrazione è dell’8,23% ed è la nona consecutiva. Le aziende del settore si rivolgono al Governo per chiedere incentivi.
Mentre in settembre per il mercato dell’auto nuova si conferma la ripresa delineatasi a partire da giugno per effetto degli incentivi alla rottamazione e di quelli per l’acquisto di auto ecologiche, la situazione per il mercato dell’usato resta molto difficile. E l’inversione di tendenza del mercato del nuovo non traina la compravendita di auto usate, perché l’auto sostituita da chi acquista con gli incentivi alla rottamazione non affluisce sul mercato dell’usato, ma viene appunto rottamata.
“Il mercato dell’usato”, dichiara Franco Oltolini, direttore di CarNext, azienda specializzata nella commercializzazione di auto usate provenienti dalla flotta in noleggio a lungo termine di LeasePlan Italia, “non usufruisce poi di alcun tipo di incentivazione ed anzi subisce la concorrenza del nuovo superscontato acquistato con gli incentivi”.
Il quadro che emerge per il mercato dell’usato è particolarmente negativo. Il bilancio dei primi nove mesi si chiude con 3.265.537 trasferimenti di proprietà e con un calo del 12,52%. “La situazione potrebbe però cambiare”, commenta Oltolini, “se il Governo, che ha recentemente comunicato di voler prorogare gli incentivi per l’acquisto di auto nuove anche nel 2010, decidesse di prevedere qualche forma di incentivazione anche per chi acquista una vettura usata euro 3 o euro 4 e ne rottama uno euro 0, 1 o 2”.
L’impatto sull’ambiente, fa notare Oltolini, sarebbe sicuramente positivo perché gli incentivi alla rottamazione usato su usato consentirebbero di eliminare dalla circolazione le vetture più vecchie, che sono quelle possedute dalle persone con i redditi più bassi. “Questi automobilisti”, spiega CarNext, “non sono infatti in grado di sostituire le loro vecchie auto beneficiando degli incentivi alla rottamazione per il nuovo, ma potrebbero, se agevolati, permettersi una euro 3 o una euro 4 di seconda mano”
Una misura analoga a quella appena indicata viene adottata da CarNext. “La nostra società – ha dichiarato Franco Oltolini – riconosce un bonus pari all’imposta sul trasferimento di proprietà a tutti coloro che acquistano un nostro usato e rottamano contestualmente una euro 0,1 o 2”.