Auto, nel 2009 gli italiani spendono meno
Nel 2009 diminuirà la spesa degli italiani per gli autoveicoli. Un calo decisamente consistente: si scenderà infatti a 194 miliardi, dai 212 del 2008, con una contrazione dell’8,46%. Lo si evince da una stima fatta sulla base del consuntivo 2008 determinato dall’Ufficio studi LeasePlan.
La spesa per il 2009, sottolinea LeasePlan, rimane comunque di grande rilievo, poiché dovrebbe essere pari al 13,02% del Pil. Tra le dinamiche in atto sul mercato dell’auto l’aspetto più macroscopico è il calo delle due principali voci di spesa: l’acquisto di carburanti e l’acquisto di autoveicoli. Secondo la stima, la spesa per gli acquisti di carburanti dovrebbe scendere per effetto del calo dei prezzi e dei consumi da 65,1 a 51,5 miliardi (-20,96%), mentre la spesa per l’acquisto di autoveicoli dovrebbe scendere da 53 a 46,2 miliardi (-12,76%).
E se nello scorso anno la spesa complessiva degli italiani per gli autoveicoli ha toccato la ragguardevole cifra di 212 miliardi di euro, con una incidenza sul Pil pari al 13,49%, è anche vero che nel 2002 il dato corrispondente aveva superato il 14%, per dar luogo poi a una tendenza al ridimensionamento che si è accentuata nel 2009 per effetto dei fattori eccezionali di cui si è detto.
Il consuntivo del 2008 mette in evidenza un incremento sul 2007 molto contenuto (appena lo 0,22%), a causa del delinearsi e poi dell’accentuarsi della crisi dell’economia e dell’auto. La principale voce di spesa nel 2008 è stata quella per acquisto di carburanti che ha assorbito 65,1 miliardi di euro con un incremento di ben 5,6 miliardi (+9,36%) sul 2007. Seconda voce per importanza è stata quella relativa all’acquisto di autoveicoli. Nel 2008 questa spesa, in presenza di una dinamica dei prezzi piuttosto contenuta, si è fortemente ridimensionata per effetto dell’andamento negativo del mercato automobilistico, attestandosi a quota 53 miliardi con una diminuzione di oltre 6 miliardi sul 2007 (pari al –10,55%). Sempre per quanto riguarda il 2008, al terzo posto si conferma la spesa per la manutenzione, con 34,8 milioni di euro e una crescita del 3,10% sul 2007.
Quarto capitolo di spesa in ordine di importanza è quello relativo all’assicurazione Rc auto che, dopo il piccolo calo dello 0,97% del 2007, anche nel 2008 si ridimensiona (-3,31%), mantenendo comunque una consistenza assolutamente importante (21,7 miliardi pari al 10,21 % della spesa complessiva). La graduatoria della spesa continua poi con i pneumatici (9,9 miliardi), le spese di ricovero (7,3 miliardi), le tasse automobilistiche (6,5 miliardi), i pedaggi autostradali (6,3 miliardi), i lubrificanti (3,8 miliardi) e l’assicurazione incendio e furto (3,6 miliardi).