Autocarri: nel primo quadrimestre il mercato cresce a doppia cifra (+27,4%)
Ad aprile 2016, sono rilasciati 1.724 libretti di circolazione di nuovi autocarri (+61% rispetto ad aprile 2015) e 1.160 libretti di circolazione di rimorchi e semirimorchi pesanti, ovvero con ptt superiore a 3.500 kg (+33,2%).
Nel primo quadrimestre 2016, sono stati rilasciati 6.292 libretti di circolazione di nuovi autocarri (+27,4%) e 5.121 libretti di circolazione di rimorchi e semirimorchi pesanti (+39,3%).
Lo ha comunicato oggi l’Anfia (associazione nazionale filiera automobilistica) analizzando dati presenti dell’archivio dei veicoli del ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.
Il dimezzamento del mercato dei veicoli adibiti al trasporto merci causato dalla crisi economica ha determinato un notevole invecchiamento del parco circolante. Di qui, la necessità di procedere rapidamente al rinnovo delle flotte, mettendo in circolazione mezzi più efficienti e a minor impatto ambientale, tra cui quelli ad alimentazione alternativa. Sulle lunghe distanze, le opzioni di utilizzo di carburanti alternativi sono più limitate rispetto all’ambito urbano, mentre il trasporto intermodale appare la soluzione più efficace.
L’intermodalità gomma-ferro e gomma-mare, ad esempio, consente di trasportare grandi quantità di merci, ma necessita di tempi lunghi e considerevoli investimenti in infrastrutture. L’obiettivo dell’Unione europea è trasferire, entro il 2030, il 30% delle trasporto su gomma ad altri modi di trasporto (ferroviario o marittimo). Per raggiungere questi obiettivi, l’Italia ha di fronte a sé una strada in salita, percorribile solo introducendo misure strutturali e pianificando investimenti prolungati nel tempo.
Per quanto riguarda il mercato degli autobus con ptt superiore a 3.500 kg, si registra una contrazione del 12,2% ad aprile 2016, per un totale di 238 libretti rilasciati, mentre nel primo quadrimestre la flessione si attesta al 12,9%, con 882 libretti rilasciati.