Autostrade per l’Italia, mortalità in forte calo
L’azienda è impegnata anche sul fronte del miglioramento della qualità del servizio. A cominciare dalla fluidità del traffico: “Nel 2008 – spiega l’Ad di Autostrade Giovanni Castellucci – i viaggiatori risparmieranno sulla nostra rete due milioni di ore di tempo perso e oltre mille ore di coda in stazione”. Per raggiungere questo obiettivo, Autostrade per l’Italia ha investito e investirà 18 miliardi di euro per ampliare e potenziare oltre 880 km di rete, realizzando altri 25 svincoli. Sulla rete gestita da Autostrade per l’Italia sono presenti oltre 1000 pannelli a messaggio variabile, che forniscono informazioni di vario genere all’utenza, oltre a 2200 telecamere fisse e 18 mobili, 550 sensori meteo e rilevatori di ghiaccio, 540 sensori di traffico. A cui si aggiungono notiziari radio e televisivi, Isoradio, il Call Center, Televideo, Infomoving, Internet, sms e informazioni personalizzate sul navigatore satellitare.
Buone notizie sembrano venire da uno studio che Autostrade per l’Italia ha commissionato ad una società di ricerca esterna, presentato nel corso di una tavola rotonda promossa da Quattroruote. Il confronto è tra i tratti iniziali e terminali (100 chilometri) di due autostrade europee che per anno di costruzione e funzione si assomigliano: l’A1 (Milano – Napoli) e l’Autoroute du Soleil, A6 (Parigi – Lione) e A7(Lione –Marsiglia). Sul tratto italiano l’asfalto drenante copre oltre l’80%, mentre in Francia è quasi assente; le barriere di sicurezza, sia per estensione che per capacità di assorbimento, sono superiori a quelle francesi; i pannelli a messaggio variabile sono posti ogni 11 km, mentre in Francia ogni 20.