Autotrasporto: accordi di settore per tutte le filiere
E’ questa una delle conclusioni del tavolo ministeriale, condotto dal Sottosegretario Bartolomeo Giachino (foto), tra associazioni di categoria e committenza. Ieri sera i lavori del tavolo di confronto si sono conclusi con un protocollo che prevede la pace sociale nella categoria per i prossimi due anni a fronte dell’attuazione di un pacchetto di regole su tempi di pagamento, tempi di carico e scarico, corresponsabilità, gestione dei pallets. Ma la novità più importante riguarda gli accordi di settore, strumento già utilizzato qualche anno fa per disciplinare alcune particolari filiere dell’autotrasporto (petrolifero, piastrelle, alimentare ecc) in deroga alle vecchie tariffe a forcella ed oggi recuperato per disciplinare tutte le filiere del settore ma solo per gli aspetti contrattuali e non per quelli economici.
Per incentivare la realizzazione di accordi di settore la bozza di protocollo elaborata ieri prevede per le parti un anno di tempo, superato il quale sarà l’Osservatorio sui costi della Consulta per l’autotrasporto (all’interno del quale sono presenti cinque componenti della committenza e cinque delle associazioni di categoria dell’autotrasporto) ad intervenire.
L’Osservatorio, per il quale sono già partite le procedure di nomina e che dovrebbe essere varato nelle prossime settimane, dovrà anche determinare i costi minimi per l’autotrasporto, che continueranno ad essere applicati ai soli contratti verbali.
Il protocollo è stato trasmesso già nella serata di ieri all’ufficio legislativo del Ministero per le necessarie verifiche tecniche. Sarà poi portato alla firma delle associazioni di categoria dell’autotrasporto e dalla committenza.
FdB