Autotrasporto: accordo Mit-Inail per la sicurezza. Giudizio positivo di Fai-Conftrasporto
Una serie di attività congiunte di informazione e formazione per migliorare la diffusione della cultura della prevenzione tra gli operatori del settore autotrasporto. E’ questo il percorso dell’accordo firmato dalla ministra delle Infrastrutture e dei Trasporti, Paola De Micheli e dal presidente dell’Istituto Inail, Franco Bettoni.
Con il protocollo d’intesa di durata triennale sottoscritto oggi, l’Albo nazionale degli Autotrasportatori e l’Istituto uniscono le forze per migliorare la diffusione della cultura della prevenzione in un settore che svolge un ruolo strategico per il Paese, come confermato anche durante la fase di lockdown.
Partendo dalla consapevolezza che l’adozione delle migliori pratiche di carattere tecnico e organizzativo possa contribuire allo sviluppo dell’intero settore e alla salvaguardia della sicurezza della circolazione stradale e dell’ambiente, l’accordo prevede lo svolgimento di una serie di attività congiunte di informazione e formazione degli addetti dell’autotrasporto sui rischi connessi all’esercizio della professione, sulle migliori pratiche da attuare per la tutela della salute e della sicurezza degli operatori e sulla prevenzione del rischio epidemiologico da nuovo Coronavirus.
Tra le iniziative che saranno realizzate rientra, in particolare, una campagna di comunicazione sui temi della sicurezza stradale.
I vari ambiti della collaborazione tra l’Inail e l’Albo nazionale degli Autotrasportatori saranno regolati attraverso la stipula di specifici accordi attuativi, che coinvolgeranno di volta in volta anche altre amministrazioni, enti pubblici e parti sociali, le cui attività possano incidere positivamente sulle iniziative da intraprendere.
Giudizio positivo di Fai-Conftrasporto sul protocollo: “Bene l’accordo di oggi – dichiara il presidente della Federazione Autotrasportatori Italiani Paolo Uggè – Ora però si passi dai protocolli ai fatti”.
“Premesso che già la legge 32/05 dettava norme precise sulla sicurezza stradale e della circolazione legando tale rispetto al principio della responsabilità condivisa – spiega Uggè – dopo la sottoscrizione del protocollo si rendano esecutivi in tempi brevi i provvedimenti sui costi incomprimibili della sicurezza e sui tempi di pagamento che gli ultimi ministri dei trasporti (Delrio e Toninelli) avevano garantito alla categoria, senza mai emanarli. Oggi con l’intesa sottoscritta dalla ministra Paola De Micheli non ci si può augurare che una fase nuova venga concretizzata”.