Autotrasporto: al centro dell’assemblea annuale Anita decarbonizzazione e transizione energetica
Un confronto tra istituzioni e imprenditori sulla transizione energetica e ambientale che l’autotrasporto merci sta vivendo, nell’ottica di una collaborazione per affrontare l’aumento dei costi dell’energia e gli obiettivi climatici fissati dall’Unione europea. Questo il focus della recente assemblea annuale di Anita che si è svolto a Santa Teresa Gallura.
Il presidente di Anita Thomas Baumgartner nella sua relazione introduttiva, ha toccato tutte le questioni prioritarie per l’associazione in materia di decarbonizzazione dei trasporti.
Baumgartner ha evidenziato come le imprese di autotrasporto abbiano già messo in campo numerose iniziative per abbattere le emissioni dei propri mezzi, “che devono però essere sostenute dalle istituzioni nazionali ed europee per accelerare il ricambio del parco veicolare verso le alimentazioni alternative al gasolio”.
Dopo la relazione di Baumgartner, Anita ha dato voce alle istituzioni europee, rappresentate per l’occasione da Walter Goetz – Capo di Gabinetto della Commissaria Adina Vălean – che ha parlato dell’importanza dell’autotrasporto per l’intera comunità europea e delle sfide che il settore si troverà ad affrontare nei prossimi anni, soprattutto nell’ottica di un’efficiente transizione ecologica ed energetica dell’Unione, e da Olga Simeon, Policy Officer e Case Handler presso la DG Competition della Commissione europea che ha spiegato come la politica della concorrenza si sta adeguando agli obiettivi del Green Deal europeo, puntando all’aggiornamento delle regole sugli aiuti di stato per promuovere l’intermodalità e dunque il trasferimento delle merci dalla strada alla ferrovia.
Inoltre, è stato riferito l’impegno che la Commissione europea sta mettendo in campo relativamente all’introduzione di nuove figure – specialmente giovani – all’intero del settore. Infine, Goetz ha sottolineato come, nell’ambito della riduzione delle emissioni, sia necessario far slittare la lo stop alla circolazione dei veicoli a gasolio entro il 2035.
L’importanza del capitale umano per l’autotrasporto
Successivamente è intervenuto il Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili Enrico Giovannini che, parlando agli imprenditori, ha dichiarato che “La transizione ecologica è un’opportunità per il settore in quanto prevede investimenti infrastrutturali e rinnovo delle flotte, mi auguro che il prossimo Governo acceleri per far sì che tale processo porti dei risultati”, focalizzandosi inoltre sull’importanza del capitale umano per l’autotrasporto e per l’intera economia del Paese, temi affrontati anche dal Vice Ministro Teresa Bellanova che, attraverso una lettera indirizzata alla platea, ha voluto evidenziare la centralità degli argomenti dibattuti durante l’Assemblea per l’intera comunità dell’autotrasporto.
Nel corso dell’assemblea si è svolta anche la tavola rotonda “Veicoli e vettori energetici per decarbonizzare i trasporti”, che ha rappresentato un importante momento di dibattito e confronto sull’importanza della transizione energetica dell’autotrasporto e sui vantaggi che l’ammodernamento del parco circolante potrà avere sul settore in termini economici e ambientali.