Autotrasporto: anche Filt-Cgil contro la cancellazione delle norme anti-abusivi
“Nel decreto Sblocca Italia è stata cancellata nell’articolo 29 la norma fondamentale che introduceva la verifica del rispetto delle operazioni di cabotaggio stradale”.
Lo scrive la segretaria nazionale della Filt Cgil Giulia Guida sottolineando che “nella bozza del decreto veniva introdotta come prova, per controllare l’accesso delle imprese straniere di autotrasporto nel nostro paese, la non corrispondenza fra la registrazione del tachigrafo ed i documenti di viaggio, spesso contraffatti”.
Secondo la dirigente sindacale della Filt “la verifica del rispetto delle operazioni di cabotaggio, consentite dalla legislazione europea, è fondamentale, in quanto l’attuale situazione nel settore, caratterizzato dal dumping, sta estromettendo dal mercato le aziende sane che – prosegue Guida – tra mille difficoltà resistono alla concorrenza sleale da parte di imprese ubicate in paesi neo comunitari ed i controlli non ci sono e, quando ci sono, non sono quasi mai efficaci e realmente dissuasivi. La situazione dell’autotrasporto è grave e, senza interventi importanti ed urgenti, rischia di causare il tracollo delle imprese di trasporto italiane e di conseguenza il lavoro professionale degli autisti italiani”.