Autotrasporto: Anita presenta i risultati del piano formativo
Oltre settecento lavoratori formati in un anno e circa 30 aziende di autotrasporto coinvolte in 7 regioni. Sono questi i dati salienti presentati da Anita Servizi, la struttura di formazione e servizi alle imprese di Anita/Confindustria.
L’83% dell’offerta formativa è stata di tipo tecnico specialistico, il 17% manageriale/gestionale. Tale incidenza si spiega con la preponderanza di autisti, addetti alle operazioni di carico e scarico di merci e disponenti, nella partecipazione ai corsi.
“È necessario che la formazione sia percepita non come costo ma come un investimento che ha ricadute positive sull’intero sistema aziendale – ha sottolineato Giuseppina Della Pepa, segretario generale Anita nel suo intervento”
“Il piano formativo avviato attraverso il Fondo interprofessionale Fondimpresa, è il frutto del 1° accordo quadro siglato nel settore da Anita, unica Associazione di autotrasporto, con le rappresentanze sindacali Filt/Cgil, Fit/Cisl, Uil trasporti – ha affermato Alfonso Trapani, Amministratore delegato di Anita Servizi -. L’obiettivo del progetto è quello di favorire una formazione continua alle imprese e ai loro addetti per agevolarne la crescita, lo sviluppo, l’efficienza e la qualità dei servizi”. “Tra gli ambiti tematici d’intervento, quello della sicurezza rappresenta uno dei principali aspetti, anche alla luce delle modifiche al Codice della Strada, introdotte lo scorso agosto. Educare i conducenti professionali è fondamentale per garantire il rispetto delle norme, la riduzione delle infrazioni e maggiore sicurezza sulle strade. A tal fine l’ausilio di tecniche innovative quali il simulatore di guida rappresentano efficaci strumenti educativi”, ha infine ricordato Della Pepa.