Autotrasporto: Bonfrisco (Pdl) difendiamo le imprese italiane; Letta (Pd) controlli nei pagamenti
“La legge sui costi minimi sarebbe stata diversa se ci fosse stata condivisione tra autotrasporto e committenza. Non ci sarebbe stato bisogno dell’intervento del legislatore”. Lo ha dichiarato la senatrice Anna Cinzia Bonfrisco (Pdl) nel corso del convegno su Legalità Concorrenza e Sicurezza per l’Autotrasporto organizzato da Confindustria che si sta svolgendo a Roma. “L’impegno a sostenere le iniziative anti dumping era già stato preso dai governi precedenti al nostro ed è strio portato avanti con passione e competenza dal precedente esecutivo dall’ex sottosegretario ai Trasporti Mino Giachino. Di fronte alla relazione presentata oggi che mette in evidenza le specificità del sistema italiano rispetto agli altri paesi europei, io mi sento di difendere il nostro sistema e le imprese italiane”. L’intervento della Bonfrisco ha seguito quello di Enrico Letta (Pd) che ha parlato della necessità di ridurre le tasse sul lavoro e il cuneo fiscale e di garantire e tracciabilità nei pagamenti per l’autotrasporto. Sui costi minimi Letta ha ribadito che c’è bisogno di un accordo tra le parti in mancanza del quale la mediazione del governo non può che tener conto di tutti gli interessi in gioco. A favore delle liberalizzazioni invece Luciano Ciocchetti, candidato dell’Udc, per il quale i costi minimi sono una logica da superare perché al di fuori di ogni sana competenza, mentre Andrea Gibelli, Lega Nord, ha parlato della necessità di sostenere le piccole imprese e di combattere la concorrenza straniera sleale.
Federico Cabassi