Autotrasporto, divieti di circolazione tir: Anita chiede di rivedere il calendario
Anita ha chiesto al ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Maurizio Lupi di convocare un tavolo per ridiscutere il calendario dei divieti di circolazione dei mezzi pesanti per il 2015. “Non possiamo permetterci di essere il Paese con il maggior numero di giornate di divieto di circolazione dei mezzi pesanti in Europa – spiega il presidente di Anita, Thomas Baumgartner – ancor più alla luce dei dati che ormai dimostrano l’assenza di un nesso causale con l’incidentalità stradale”.
I numeri forniti il 25 settembre dalla Commissione di sicurezza stradale nell’autotrasporto dicono che su 728 incidenti stradali mortali avvenuti nel primo semestre 2014, il 12,4% ha visto coinvolti veicoli pesanti. Inoltre, si è verificato un calo dell’8,2% nel numero di sinistri con il coinvolgimento di mezzi superiori alle 3,5 tonnellate.
“L’Italia è l’unico Paese che prevede divieti di circolazione anche di venerdì per un totale di 78 giornate di divieto – continua Baumgartner – e se vogliamo far ripartire l’economia italiana, bisogna eliminare gli ostacoli che comprimono la produttività delle imprese ed il tema dei divieti di circolazione è uno di questi”.
Il presidente di Anita precisa che nel periodo estivo “a detta di Anas si è verificato un solo giorno di bollino rosso non coincidente, peraltro, con una giornata di divieto di circolazione dei mezzi pesanti, ciò a conferma del fatto che sono cambiati i flussi di traffico veicolare e non vi è più alcuna ragione di mantenere divieti nelle giornate di sabato”. E chiede “di concentrare i divieti nelle sole giornate festive e di promuovere misure alternative nel periodo estivo che siano capaci di coniugare le esigenze del traffico privato con quelle del trasporto delle merci. Pensiamo, ad esempio, a misure quali il divieto di sorpasso tra mezzi pesanti sulle tratte stradali ed autostradali a due corsie”.