Autotrasporto, fatturato -40% in Alto Adige
Sono pesanti i contraccolpi della crisi sull’autotrasporto dell’Alto Adige. Secondo il presidente degli autotrasportatori altoatesini, Fortunato Rizzo, il fatturato in questi primi mesi del 2008 è crollato del 40%, mentre è accertata a una decisa flessione degli operatori iscritti all’albo.
E proprio sulle possibili vie d’uscita dagli effetti della crisi sulle aziende della provincia gli autotrasportatori bolzanini si confronteranno all’assemblea annuale del 6 giugno, alla presenza del sottosegretario al ministero dei trasporti Bartolomeo Giachino e del assessore alla mobilità Thomas Widmann.
Nell’anticipare l’incontro, Rizzo denuncia un’allarmante contrazione nel settore dei trasporti altoatesini. A cominciare dal numero degli autotrasportatori registrati nell’albo, che scende in quattro mesi da 1096 (alla data del 1 gennaio 2008) agli attuali 1010, con una flessione dell’8 per cento. E anche se non sono ancora disponibili dati ufficiali per quanto riguarda i fatturati, Rizzo si sente di stimare una diminuzione media del 40 per cento. La ragione principale dell’andamento negativo, spiega, starebbe nella crisi congiunturale dei paesi europei limitrofi e nella flessione dell’edilizia locale.
“Attualmente”, denuncia il presidente, “il settore dei trasporti nel nostro territorio versa in condizioni tanto difficili da richiedere contromisure urgenti. Quali possano essere queste contromisure è il tema di cui parleremo nell’assemblea di sabato”.