Autotrasporto: firmati i decreti anche dal MEF, 300 milioni di euro per ristoro gasolio
Uggè (FAI-Conftrasporto): Bene il via libera del governo all’assegnazione delle risorse per il settore, ora sbloccare il marebonus
Sono stati firmati da Mit e Mef i decreti che liberano i 300 milioni di euro per il ristoro del gasolio per autotrasporto consumato nel 2022.
I ristori sono previsti sotto forma di credito d’imposta e sono così suddivisi: 200 milioni per gli autotrasportatori in conto terzi, 85 milioni per gli autotrasportatori in conto proprio e 15 milioni per il trasporto dei viaggiatori.
Plauso di Paolo Uggè, presidente nazionale della FAI e vicepresidente di Conftrasporto-Confcommercio.
“Il lavoro delle federazioni e l’impegno del ministro dei Trasporti rimuovono gli ostacoli burocratici – afferma Uggè – Con la sottoscrizione del decreto di 300 milioni di euro anche da parte del ministero dell’Economia, il Governo dà attuazione concreta a una parte importante dell’intesa sottoscritta”.
“Bene anche l’abolizione per il settore dell’autotrasporto del contributo all’Art (l’Authority dei Trasporti”, (ne abbiamo parlato in questo articolo) aggiunge Uggè.
“Ora si devono sbloccare le risorse per il mare bonus e dare attuazione concreta al tavolo delle regole, iniziando da quelle sull’accesso al mercato e difendendo il principio della libertà di circolazione, in particolare al Brennero”, conclude il vicepresidente di Conftrasporto.