Autotrasporto: Fondo rinnovo parco veicolare, Unatras e costruttori scrivono al Mims
Gli incentivi per gli investimenti del settore e il rifinanziamento del Fondo rinnovo parco veicolare dell’autotrasporto sono stati al centro di una lettera che Unatras, il coordinamento delle federazioni nazionali dell’autotrasporto insieme ad Anfia, Anita, Fedit, Federauto e Unrae hanno inviato al MIMS.
Secondo le associazioni, al fine di sostenere la ripresa degli investimenti della filiera dell’Autotrasporto in Conto Terzi e di spingere la diffusione delle tecnologie a basso impatto ambientale ed elevati standard di sicurezza, “è necessario confermare le risorse e le tempistiche già programmate per le scadenze sugli incentivi prefigurati dal DM 203/20 e rifinanziare quanto prima il Fondo per investimenti nel rinnovo del parco veicolare merci, approvando al più presto i relativi Decreti attuativi”.
Non ammissibili ritardi sul processo di rinnovo e adeguamento tecnologico
Nella lettera congiunta si specifica che non è sostenibile prefigurare ritardi sul processo di rinnovo e adeguamento tecnologico a favore dell’ambiente e della sicurezza, che – per essere davvero efficace – implica tempi di prenotazione, di immatricolazione e di rimborso alle imprese più rapidi possibili.
Nello specifico, in merito alle proroghe dei termini per l’ultimazione della fase di rendicontazione previste dal Decreto Direttoriale del 26 aprile 2021 n. 74, le sigle accolgono positivamente la proroga relativa alla prima finestra con data fissata al 30 luglio 2021 (ne avevamo parlato qui), riservandosi di valutare i termini fissati per la rendicontazione della seconda finestra di incentivazione in relazione all’andamento del mercato dell’industria automotive ed alle conseguenti difficoltà di consegna dei veicoli, su cui oggi non è possibile fare previsioni.