Autotrasporto: Giachino (FI) incontra i vertici di Federtrasporti
Il responsabile nazionale Trasporti di Forza Italia, Bartolomeo Giachino, ha incontrato a Bologna il presidente Emilio Pietrelli, e il direttore Fabrizio Ossani del Gruppo Federtrasporti.
Durante il confronto è stata presa in esame la questione dei tagli alle risorse destinate all’autotrasporto imposti dal piano Cottarelli e i 18 milioni sottratti ai 330 previsti dalla Legge di Stabilità 2014.
“Noi non vogliamo l’elemosina – ha chiarito Pietrelli – anche perché siamo convinti che concedere un supporto all’autotrasporto, in questo momento evolutivo e di riorganizzazione, equivalga a investire sul Paese, in quanto serve a innalzare il livello dei servizi alla produzione. A questo scopo, però, è necessario che tale supporto serva a far migliorare l’assetto organizzativo del settore, a farlo dotare di strumenti e strutture adeguate per accrescere la propria redditività, a renderlo maggiormente competitivo in Europa, a metterlo in condizione di dialogare sullo stesso livello con la committenza”.
A tal proposito Giachino ha sottolineato l’importanza di “organismi adeguati per favorire un confronto proficuo tra vettori e committenti”, manifestando l’intenzione di inserire nel pacchetto di proposte che Forza Italia sta studiando per il settore la ricostituzione della Consulta dei Trasporti e della Logistica, anche perché, ha aggiunto: “auspico che il settore non sia sempre costretto a proclamare fermi dei Tir per ottenere un colloquio con il governo. Senza trasporti il Paese si ferma, ma senza trasporti efficienti il Paese non si riprenderà. Ecco perché se i soldi destinati all’autotrasporto lo renderanno efficiente, saranno stati spesi bene in quanto avranno fornito un decisivo contributo alla crescita economica del sistema”.
Entrando nel dettaglio delle destinazioni delle risorse, Pietrelli ha anche ipotizzato l’opportunità di rimuoverne alcune, come la riduzione dei premi Inail, per convogliare i fondi su progetti concreti, primi fra tutti quelli finalizzati a spingere le imprese all’aggregazione.
Pietrelli e Giachino hanno poi convenuto che, per rendere più proficue le risorse e quindi per velocizzare la crescita delle imprese di autotrasporto, è opportuno anche bonificare il mercato. A questo scopo, è essenziale individuare le modalità per rimuovere l’intermediazione parassitaria (compresa la cancellazione dall’Albo degli autotrasportatori delle aziende ‘a veicoli zero’) e soprattutto combattere ogni forma di illegalità non soltanto con controlli mirati (compresi quelli presso le aziende), ma anche prevedendo sanzioni proporzionate alle conseguenze dell’irregolarità.
Giachino, in conclusione, ha definito le proposte formulate nel colloquio come un “utile contributo” alla riforma sui trasporti che Forza Italia presenterà al Parlamento. Inoltre, le sottoporrà al confronto con altri operatori del trasporto e della logistica nel corso di un convegno (Economia del Mare, Trasporti e Logistica per una crescita più forte del Paese) organizzato a Roma il prossimo 3 aprile allo scopo di favorire un dibattito tra mondo della politica e quello dei trasporti.
(Nella foto Bartolomeo Giachino ed Emilio Pietrelli).