Autotrasporto: mezzi pesanti, l’UE conferma la neutralità tecnologica per la transizione
Uggè (FAI): “Una vittoria per l’autotrasporto”. Biocarburanti, idrogeno e carburanti sintetici, alternative per la sostenibilità dei mezzi pesanti
La neutralità tecnologica nelle conclusioni del Consiglio Europeo: un’opportunità per l’autotrasporto. Biocarburanti, idrogeno e carburanti sintetici, alternative per la sostenibilità dei mezzi pesanti, oltre all’elettrico.
Il principio di neutralità tecnologica entra ufficialmente nelle conclusioni del Consiglio Europeo, aprendo nuove prospettive per il settore dell’autotrasporto.
Questo approccio permette di superare la visione unilaterale dell’elettrificazione dei mezzi pesanti, includendo soluzioni come biocarburanti, idrogeno e carburanti sintetici, alternative fondamentali per la sostenibilità dei mezzi pesanti dell’autotrasporto.
“Per la prima volta nelle conclusioni del Consiglio europeo entra un riferimento alla neutralità tecnologica. E’ stata una lunga battaglia italiana e non solamente italiana così come entrano alcune risposte molto importanti per il settore dell’automotive”, ha dichiarato la Premier Giorgia Meloni.
“C’è impegno della Commissione europea sulla sospensione delle multe per i produttori non in linea con gli obiettivi e l’anticipo della revisione sui target di emissione: entrambe le questioni rispettano totalmente la posizione italiana”
Neutralità tecnologica: mezzi pesanti a biocarburanti, idrogeno e carburanti sintetici
L’autotrasporto è un settore strategico per l’economia europea e italiana, e la transizione non può prescindere da un approccio flessibile che consideri le reali esigenze dei camion e degli autisti. La neutralità tecnologica consente di adottare soluzioni diversificate, senza imporre esclusivamente l’elettrico, ancora poco praticabile per i mezzi pesanti.
In questo contesto, la Commissione UE ha ricevuto mandato dal Consiglio Europeo di presentare “senza indugio” una proposta per offrire maggiore flessibilità ai costruttori di mezzi di trasporto pesanti, adeguando i target di riduzione delle emissioni per il 2025 previsti dal regolamento sulle emissioni di CO2.
Questo passo consente di valorizzare tecnologie alternative già disponibili, come i biocarburanti avanzati, che permettono una riduzione immediata delle emissioni senza stravolgere la filiera dell’autotrasporto.
Paolo Uggè, Presidente FAI-Conftrasporto: “Un successo per l’autotrasporto”
FAI-Conftrasporto ha accolto con favore il riconoscimento della neutralità tecnologica, considerandolo un passo avanti per il futuro del trasporto merci su strada.
“La neutralità tecnologica entra ufficialmente nelle conclusioni del Consiglio Europeo. È un risultato concreto per il nostro settore e una vittoria per FAI-Conftrasporto, che ha portato avanti questa battaglia con determinazione. Una battaglia che il Governo italiano ha sostenuto con forza, come ha ribadito la premier Giorgia Meloni.
Avevamo sollevato la questione durante l’incontro con il vicepresidente esecutivo dell’UE, Raffaele Fitto, nei giorni scorsi a Bruxelles. Ora, con il riconoscimento nei documenti strategici dell’Unione, se il principio verrà applicato correttamente, biocarburanti e altre soluzioni innovative potranno essere considerate alternative valide per la transizione ecologica, senza l’imposizione ideologica dell’elettrico come unica via.
È un passo avanti nella giusta direzione. Ringraziamo la presidente Meloni e il ministro dei Trasporti Salvini per il loro impegno. Da parte nostra, continueremo a vigilare affinché dalle parole si passi ai fatti.” Lo dichiara Paolo Uggè, presidente di FAI-Conftrasporto.
Neutralità tecnologica: implicazionni per autotrasporto camion e la logistica
L’approccio di neutralità tecnologica apre nuove prospettive per il settore dell’autotrasporto. Offre maggiore libertà nella scelta delle tecnologie per ridurre le emissioni senza compromettere la competitività.
In questo scenario, i produttori di camion e furgoni potrebbero accelerare lo sviluppo di mezzi alimentati a biocarburanti avanzati, idrogeno e altre tecnologie a basse emissioni.
La Commissione Europea integrerà il Piano automotive Ue. Il Piano prevede misure a sostegno della competitività del settore, con un focus sulle infrastrutture per le nuove tecnologie. E parallelamente, il Piano per la decarbonizzazione delle flotte che mira a incentivare il rinnovo dei mezzi pesanti, promuovendo soluzioni sostenibili per ridurre l’impatto ambientale del trasporto merci.
Il riconoscimento ufficiale di un percorso tecnologicamente neutrale rappresenta un’opportunità concreta per il settore dell’autotrasporto. Ora il settore può ora affrontare la transizione con strumenti più flessibili e adatti alle esigenze del mercato. L’adozione di biocarburanti e soluzioni alternative consentirà di abbattere le emissioni senza sacrificare l’operatività dei mezzi pesanti.
Per informazioni dettagliate: Conclusioni del Consiglio Europeo – 20 marzo 2025
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