Autotrasporto: plauso bipartisan alla mediazione di Ciaccia
La prossima settimana si riunirà l’esecutivo di Unatras, la confederazione delle associazioni di categoria che dovrà decidere sulla sospensione del fermo proclamata per l’ultima settimana di gennaio. Dopo l’incontro con il viceministro Ciaccia e dopo la decisione del Tar di non concedere la sospensiva sulle delibere dell’Osservatorio, che di fatto avrebbe in qualche modo delegittimato i costi minimi di sicurezza per l’autotrasporto, è molto probabile che si deciderà per una sospensione del fermo. Resta però attiva la protesta in Sicilia, dove a partire dalla mezzanotte di lunedì prossimo dovrebbe partire il fermo della categoria in concomitanza con analoghe forme di protesta organizzate da altri settori legati a pesca ed agricoltura.Intanto arriva il plauso bipartisan da parte delle forze politiche per l’opera di mediazione svolta dal viceministro Ciaccia.
Pdl: ora il Piano della logistica
“E’ positivo che il governo Monti confermi la linea Berlusconi sull’autotrasporto”, afferma il capogruppo del Pdl alla Commissione Trasporti della Camera Sandro Biasotti ricordando che quella linea, portata avanti dall’ex sottosegretario ai Trasporti Giachino, aveva evitato egli anni il blocco dei tir.”Il nuovo governo – prosegue Biasotti – affronta i grossi problemi del settore avendo a disposizione i 400 milioni che la Finanziaria Berlusconi ha messo a disposizione e uno strumento quale il Fondo di Garanzia. Ora aspettiamo che il governo porti presto al Cipe anche il Piano nazionale della logistica, che affronta in termini strutturali i problemi di tutto il mondo dei trasporti e della logistica”.
Pd: provvedimenti nel milleproroghe
Giudizio positivo anche dal Pd. “Esprimo soddisfazione per l’esito dell’incontro tenutosi nei giorni scorsi tra il vice ministro ai Trasporti, Mario Ciaccia, e le associazioni dell’autotrasporto – scrive Silvia Velo, deputata del Pd e vicepresidente della commissione Trasporti di Montecitorio-. In particolare, il Pd condivide la linea emersa e gli impegni assunti dal governo in riferimento alle questioni discusse come il rimborso delle accise, i costi minimi di esercizio e quelli delle assicurazioni, i divieti di circolazione e l’accesso alla professione”.”In considerazione quindi – ha proseguito Velo – della disponibilità manifestata dal governo, ci siamo attivati in merito ad alcune delle questioni discusse per presentare coerenti emendamenti al decreto Milleproroghe. In particolare, sul divieto di circolazione presenteremo un emendamento che stabilisce che la definizione del calendario relativo ai divieti tenga conto delle esigenze di sicurezza stradale ma anche della necessità di distribuzione delle merci; sui rimborsi delle accise un emendamento che nel 2012 ne consenta il rimborso trimestrale anziché annuale; sull’accesso alla professione, proponiamo una norma che intervenga sul regolamento comunitario entrato in vigore il 4 dicembre scorso per garantire il mantenimento dei requisiti per l’accesso alla professione ai veicoli sopra 1,5 tonnellate e maggiore sostenibilità per i requisiti di idoneità finanziaria”. Il Pd si augura che queste proposte, che tengono conto delle istanze avanzate dalle associazione dell’autotrasporto e su cui si è manifestata la disponibilità del governo, trovino adeguato accoglimento nella conversione del decreto Milleproroghe”.
T-I