Autotrasporto: riunione al Mit, ridotte le deduzioni forfettarie
Si è svolta ieri la riunione al Ministero dei Trasporti tra il Capo di Gabinetto Mauro Bonaretti e le associazioni di rappresentanza dell’autotrasporto. Al centro dell’incontro, due temi principali: deduzioni forfettarie e sgravi contributivi per abbattere il costo del lavoro per le aziende che svolgono la propria attività prevalentemente su tratte internazionali.
Cna-Fita riferisce che il Governo ha proposto, per quanto concerne le deduzioni, 51 euro contro i 56 individuati precedentemente. Si tratta dell’importo spendibile a fronte di una copertura attuale di 70 milioni di euro complessivi. Bonaretti ha riferito che, differentemente da quanto accaduto lo scorso anno, oggi è possibile quantificare il dato di spesa relativo alle deduzioni forfettarie perchè esplicitamente riportato sui modelli delle dichiarazini dei redditi. Pertanto la coperture dei 70 milioni di euro porta ad una deduzione giornaliera pari a 51 euro.
Rispetto alla decontribuzione, è stato comunicato che la norma, così come oggi è stata predisposta dal Ministero del Lavoro e dei Trasporti, non è conforme alle normative vigenti nella Comunità Europea: si rende quindi necessario procedere a una sostanziale modifica della norma stessa.
Cna-Fita nel corso dell’incontro, ha rimarcato come gli accordi sottoscritti nello scorso novembre con il Governo prevedessero, per le deduzioni forfettarie, un importo giornaliero pari a 56 euro: “Conseguentemente – scrive l’associazione in una nota – ogni proposta che si discosta al ribasso da quel patto ci vede fortemente insoddisfatti. Valutiamo poi molto negativamente, ritenendola una grave manchevolezza per il mondo che rappresentiamo, l’autotrasporto, il fatto che il Governo, per il secondo anno consecutivo, disconosca i suoi stessi accordi (triennali)”.
Confartigianato Trasporti ha fatto sapere che è stato convocato a Roma per martedì 7 giugno 2016 alle ore 13.00 l’esecutivo Unatras “al fine di sottoporre agli imprenditori dirigenti delle associazioni aderenti la decisione nel merito che determinerà la conferma dell’indizione del “fermo dell’autotrasporto” se non interverranno nelle prossime ore nuovi fatti positivi”.