Autotrasporto: Salvini, presto lo sblocco del fondo di 300 milioni
“Sull’autotrasporto proprio stamattina dovremmo essere arrivati finalmente alla bollinatura”
I 300 milioni di credito di imposta per le aziende di autotrasporto sono in arrivo. Lo ha detto oggi il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, durante il suo intervento all’evento “Trasporti: nel cuore dell’economia” che si è svolto presso l’aeroporto di Fiumicino di Roma.
“Sull’autotrasporto proprio stamattina dovremmo essere arrivati finalmente alla bollinatura e allo sblocco di 300 milioni di euro di credito d’imposta, che le aziende e gli operatori stanno aspettando da mesi, se non da anni”, ha detto il ministro.
Soddisfatto il presidente di Fai, la Federazione degli Autotrasportatori Italiani aderente a Conftrasporto-Confcommercio, Paolo Uggè, che – in attesa di leggere il testo ufficiale dei provvedimenti che saranno inseriti su proposta del Mit nel Dl Lavoro – afferma: “Siamo sulla strada giusta”.
Uggè: chiediamo anche l’esenzione ART
“Secondo quanto dichiarato oggi dal ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture Matteo Salvini e dal viceministro Edoardo Rixi, sarebbe prevista anche l’esenzione per le imprese di trasporto dal versamento del contributo per il funzionamento dell’Autorità di regolazione dei trasporti, esenzione che da tempo chiediamo venga ribadita una volta per tutte – prosegue il presidente Fai-Conftrasporto – Sottolineiamo quanto, soprattutto in situazioni così complesse, il confronto costante a livello politico sia fondamentale”.
Divieti al Brennero “inaccettabili”
Salvini ha poi definito “inaccettabili” i divieti al Brennero per i veicoli pesanti imposti unilateralmente dall’Austria. Il ministro ha parlato di procedura d’infrazione necessaria, perché ritiene che in questo modo si viola il principio di libera circolazione di persone e merci. E’ “impensabile che si blocchi l’ingresso al paese”, ha aggiunto.